Parma cultura 2020

Parma capitale della cultura 2020: scopriamola insieme

Cultura che batte a tempo: Parma e il tema scelto per il suo anno culturale

La città del Correggio e Parmigianino, Toscanini e Verdi, del prosciutto DOP e dell’Opera: è Parma la ”miss cultura’‘scelta quest’anno. La città emiliana è stata scelta dalla commissione designata dal ministro dei beni culturali Dario Franceschini tra dieci candidate: Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.

Parma capitale della cultura 2020

L’anno d’oro di Parma è ufficialmente iniziato domenica 12 gennaio al Teatro Regio, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, battezzando così la città:

Parma sarà vetrina dell’Italia e questo impegno la porterà a sentirsi sempre più città europea.

Sergio Mattarella

Arrivato il 2020, la città emiliana deve rimboccarsi le maniche e dar luogo al ricco palinsesto di eventi che coinvolgeranno la città, e non solo.

Highlights 2020: il ”da non perdere” del palinsesto

Parma è musica

Parma cultura 2020

Parma è musica: è lei una delle più grandi protagoniste di Parma 2020. Il ritmo della città sarà affidato alla Filarmonica Arturo Toscanini, prosecuzione della storica e esperienza dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fiore all’occhiello del panorama musicale regionale. Oggi è considerata una tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane. Saranno previsti una lunga serie di appuntamenti musicali per celebrare la città e la sua cultura. Inoltre, dal 7 febbraio al 5 maggio 2020 sarà la volta di “Fenomeni”, una serie di concerti con ospiti internazionali e variegati programmi musicali. Altri 16 appuntamenti dedicati ad Arturo Toscanini si declineranno tra il 6 al 21 giugno 2020, in occasione del Festival dedicati all’illustre maestro.

Parma è arte

Nel calendario di mostre ed eventi per Parma 2020 spicca il Complesso Monumentale della Pilotta; dal 30 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021, chiuderà l’anno con la mostra “I Farnese: le arti, il potere. 1513-1731”. La committenza della ricca e facoltosa famiglia Farnese si raccoglie in questa mostra, organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e l’Ordine degli Architetti PPC di Parma. Il focus dell’esposizione è l’architettura; tuttavia, la visita porta ad una riflessione sulla sapienza e finezza della casata, in quanto ha saputo cogliere la potenza di tutte le arti come strumento di affermazione.

Navigando tra arte e scienza, troveremo dal 1 febbraio al 30 maggio 2020 una mostra a Galleria Centro Steccata, “Dall’alchimia di Parmigianino a Duchamp e oltre”. L’esposizione si ispira al legame dell’arte con la scienza, traendo ispirazioni dalle antiche radici alchemiche del pensiero scientifico moderno. Emblematica la famosa rappresentazione di Parmigianino “Le vergini sagge e le vergini stolte”, conservata nella Chiesa della Steccata di Parma, dove le vergini si pongono da giudici imperscrutabili del legame dell’arte con la scienza, tema caro anche agli artisti del Novecento. E’ qui che spicca Marcel Duchamp con “La mariéé avec ses celibataires”, ma saranno presenti anche celebri capolavori di Salvador Dalì, Jannis Kounellis, Herman Nitsch, Lucio Fontana, Piero Manzoni e Arnaldo Pomodoro.

Parma è letteratura

Un doveroso tributo storico andrà anche a Stenhal, che con il suo scritto ”La certosa di Parma” fece conoscere al mondo la città emiliana oggi capitale della cultura 2020. ”La Certosa di Parma. La città sognata di Stendhal interpretata da Carlo Mattioli”: dal 22 febbraio al 31 maggio 2020 a Palazzo Bossi Bocchi, un’esposizione per rivivere il capolavoro il capolavoro dello scrittore francese attraverso le illustrazioni e i dipinti di Carlo Mattioli negli anni Cinquanta.

Parma è…Don Camillo e Peppone!

Parma cultura 2020

Se Stenhal ha elevato Parma alla letteratura mondiale, si può dire che Giovannino Guareschi ha fatto entrare nelle case degli italiani la campagna parmigiana. Guareschi infatti non è altri che il celebre parroco della fortunata serie di Don Camillo. Le disavventure del Don più agguerrito e scatenato della televisione e del tenace sidaco comunista Peppone verranno ricordati con una mostra dedicata che si terrà a Roccabianca, il piccolo comune dove si è registrata la serie, dal 1 marzo al 31 dicembre 2020.

Parma è fotografia

Un tocco pop e contemporaneo è dato da un progetto fotografico diffuso che prevede incontri con grandi fotografi quali da Oliviero Toscani a Martin Parr, da Steve McCurry a Giovanni Gastel, che racconteranno al pubblico la loro arte attraverso un click.

Parma è gastronomia

Parma cultura 2020

Nell’ambito della gastronomia, punta di diamante della città, saranno attivi per tutto l’anno una serie di appuntamenti chiamati “I laboratori del cibo”. Gli incontri prevedono un viaggio culinario che coinvolgerà il pubblico ripercorrendo il viaggio dei prodotti dalla terra alla tavola.

Parma è Emilia

Questo e molto, molto altro a Parma…e non solo. “Parma 2020” costituisce un’importante opportunità di promozione per tutta l’area circostante. Così è nato il progetto ”Emilia 2020” con la volontà di coinvolgere anche le città di Piacenza e Reggio Emilia, per far conoscere al pubblico le opportunità culturali emiliane delle altre due città.

Parma: forse non tutti sanno che…

E’ la seconda città dell’Emilia-Romagna per popolazione dopo il capoluogo regionale Bologna.

Nel dicembre 2015 Parma ha ricevuto il riconoscimento di “Città Creativa UNESCO per la Gastronomia”.

È inoltre sede dal 2002 dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.

Il Duomo, consacrato nel 1106, che, è considerato fra le maggiori opere dell’architettura romanica in Italia.

La città di Parma è universalmente nota per la musica lirica. L’edificio più rappresentativo in tal senso è il neoclassico Teatro Regio, teatro d’opera cittadino, considerato uno tra i più importanti teatri di tradizione in Italia;

Parma è sede dell’Università degli Studi di Parma, fondata nell’XI secolo, da alcuni anni annoverata fra i 500 migliori istituti al mondo dalla Classifica accademica delle università mondiali (ARWU).

Parma è situata al centro di un’importante rete agro-alimentare mondiale di scambi, meritando l’appellativo di  food valley heart.

 

 

Lucrezia Vardanega