Una classifica da leccarsi i baffi, i migliori ristoranti d’Italia secondo Sluurpy

L’Italia offre senza dubbio la selezione di ristoranti e prelibatezze dolci e salate migliore del mondo. Stilare la classifica dei migliori ristoranti italiani non è certo compito facile, l’Italia è disseminata di eccellenze gastronomiche e cercare di districarsi tra le scelte possibili per la cena perfetta non sempre è facile. Quando decidiamo di intraprendere un viaggio in giro per il nostro Paese, è nostra premura localizzare i migliori posti dove gustare le specialità locali e bere i migliori vini.

Per questo Sluurpy.it ha deciso di proporre un breve classifica, per guidare i suoi utenti al migliore approccio alle eccellenze culinarie del Paese.

Ma prima occorre un piccolo preambolo: il 2018 ha portato grandi novità su Sluurpy.it, più di 5000 nuovi menù sfogliabili, circa 11000 menù digitali, un grande restyling grafico, un sostanzioso aggiornamento dello Sluurpometro e un nuovo sistema di ricerca basato sullo storico delle ricerche degli utenti, per rendere la navigazione sempre più interessante.

Anche quest’anno sono tanti i ristoranti che hanno conquistato il certificato di eccellenza e ben 395 locali hanno ottenuto un voto complessivo di 100/100 dallo Sluurpometro, l’algoritmo che scandaglia il web restituendo un voto univoco comprensivo di tutte le recensioni legate ad un ristorante e le sue presenze e premiazioni nelle maggiori guide di settore.

I ristoranti con il punteggio massimo sono sparsi su tutto il territorio italiano, e comprendono ovviamente i pluristellati “Uliassi”, “Osteria Francescana”, “Villa Crespi”, e gli altri templi italiani della cucina incoronati dalle stelle Michelin.

La classifica dei migliori ristoranti italiani secondo Sluurpy

La classifica qui riportata non sarà quindi una vera e propria top 10 ma piuttosto una “guida al sublime”, uno spunto per un itinerario enogastronomico che racconti la Penisola e le sue eccellenze enogastronomiche.

1) Campania – Il Comandante (Napoli)
“Un viaggio nel gusto”,  uno stile culinario capace di evocare suggestioni proprie di un viaggio, una cucina elaborata, che associa territorio e internazionalità tuffandosi nei sapori e nelle tradizioni del Mediterraneo.

2) Emilia Romagna – Magnolia Ristorante (Cesenatico)
Prodotto, tecnica e ricerca sono i tre pilastri della cucina dello chef Alberto Faccani, maestro nel valorizzare le materie prime del territorio ed esaltarne sapori e consistenze.

3) Lazio – L’Osteria dell’Orologio (Fiumicino)
Location incantevole nel centro storico di Fiumicino, cucina che fonde con eleganza la creatività e la tradizione mediterranea e un giovane chef che fa della ricerca delle migliori materie prime uno dei suoi punti forza.

4) Lombardia – Antica Osteria dei Camelì (Ambivere)
Un viaggio che parte dalla tradizione e arriva a toccare nuove culture, all’interno di una location suggestiva che dal ‘500 ci accompagna alla modernità.

5) Marche – Nana Piccolo Bistrò (Senigallia)
Locale unico, che alla cucina d’autore a base di carne e pesce accompagna musica di qualità e una curata  ed interessante scelta di vini naturali.

6) Molise – Miseria e Nobiltà (Campobasso)
Un palazzo di fine ‘700 come cornice, una cucina che esalta e nobilita le tradizioni contadine dei piatti del territorio, camere per gli ospiti e una sala dedicata alla pizza gourmet. Un vero paradiso nel centro di Campobasso.

7) Piemonte – La Luna nel Pozzo (Neive)
Tutta la bellezza delle Langhe racchiusa in un piccolo ristorante di grande cucina, dove i piatti del territorio vengono preparati con amore per la  tradizione, all’insegna del magiar bene, genuino e naturale.

8) Sardegna – Ristorante Luigi Pomata (Cagliari)
Con le radici ben piantate nel territorio, la creatività dello chef riesce ad esaltare le molteplici prelibatezze dell’Isola, in un viaggio gustativo fatto di profumi, vita e sensazioni.

9) Sicilia – La Madia (Licata)
“Conosco solo un modo per crescere come Chef: farlo insieme al mio territorio. E questo significa solo una cosa. Valorizzare la stagionalità, anche attraverso l’attesa. Perché sono i gesti semplici a dare calore e vissuto a un piatto, a nutrire una cucina.” Pino Cuttaia – La Madia

10) Toscana – Le Chiavi d’Oro (Arezzo)
“Nel centro storico di Arezzo, il ristorante le Chiavi d’Oro racchiude in sè la tradizione, l‘innovazione ed il gusto, in un ambiente raffinato ed accogliente.”

Un breve viaggio, quello proposto da Sluurpy, per conoscere e scoprire i migliori ristoranti italiani.

Buon appetito!

Claudia Ruiz