Un tassista giapponese è stato accusato di aver drogato diverse passeggere per spingerle ad urinare sul sedile posteriore e soddisfare così le sue manie sessuali.
Secondo l’Agence France-Presse, il tassista quarantunenne Toshihiko Nishi, in servizio ad Osaka, avrebbe prodotto in casa diverse droghe a base di diuretici e le avrebbe offerte, camuffate, a diverse passeggere provocandone il forte stimolo ad urinare.
Alla polizia il tassista avrebbe dichiarato che si emozionava fortemente nell’osservare le donne che provavano a resistere alla voglia di urinare.
La polizia avrebbe recuperato oltre 50 video di donne che orinavano nel suo taxi bagnandogli il sedile posteriore. Oltre a ciò, la polizia avrebbe sequestrato anche 120 compresse di Lasix, un potente diuretico che di solito viene utilizzato per eliminare l’acqua e sale dal corpo.
Le autorità avrebbero scoperto la cosa quando una cliente lo avrebbe denunciato perché non si era fermato a seguito di una sua richiesta di andare in bagno. La donna era stata costretta ad urinare sul sedile.
