Piazza Gae Aulenti: design futuristico e spirito green

Piazza Gae Aulenti è una delle realtà urbanistiche più contemporanee della metropoli milanese. Situata al centro tra presente e futuro, architettonicamente unica al mondo e all’avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità, questa piazza è stata immortalata in molti spot e servizi fotografici. Oggi è considerata una delle piazze più belle d’Italia.

Sicuramente è da visitare durante un bike tour a Milano che ci faccia conoscere anche i dintorni.

Il futuro in Piazza Gae Aulenti

Inaugurata l’8 Dicembre 2012, Piazza Gae Aulenti diede immediatamente l’idea di essere stata disegnata per proiettare Milano nel suo futuro prossimo.

Cesar Pelli, architetto che disegnò e realizzò l’impianto urbano della piazza, decise di creare nel cuore di essa una struttura sopraelevata perfettamente circolare che misura esattamente 100 metri di diametro.

La struttura si eleva al di sopra del manto stradale ci circa 10 metri e, nello spazio ad essa sottostante, vengono ospitati punti vendita di brand prestigiosi, una fermata della metropolitana lilla e un parcheggio.

Le due anime della piazza, quella sopraelevata e quella sotterranea, vengono messe in comunicazione dalla geniale istallazione artistica “Egg”, realizzata da Alberto Garruti.

L’istallazione si compone di una serie di tubi di acciaio cromato che mettono in comunicazione uditiva la parte superiore e la parte inferiore della piazza, consentendo alle persone di avere un’idea di quello che accade nella totalità di Piazza Gae Aulenti ovunque si trovino.

Un bosco in verticale

In prossimità della piazza sorge l’ormai famosissimo Bosco Verticale di Milano, costituito da due grattacieli alti rispettivamente 110 e 76 metri.

Il progetto, completato nel 2014, ha concretizzato per la prima volta in Italia l’idea di un’edilizia sostenibile, in grado di aumentare le aree verdi della città.

Il Bosco Verticale di Milano ospita attualmente 800 alberi e moltissime specie diverse di cespugli e di arbusti. Ogni pianta del Bosco Verticale è stata scelta in maniera da adattarsi al microclima milanese alle diverse altezze e da prosperare per molti anni, offrendo un enorme contributo allo smaltimento della CO2 prodotta ogni giorno dalle attività umane che si svolgono nella città di Milano.

Curiosità su Piazza Gae Aulenti

Gae era il soprannome di Gaetana Emilia Aulenti, designer e architetto italiano che morì appena pochi mesi prima dell’inaugurazione della piazza che oggi porta il suo nome.

Vissuta tra il 1927 e il 2012, era specializzata nel restauro architettonico. Gae Aulenti lavorò per la celebre casa produttrice di macchine da scrivere Olivetti, che le affidò la realizzazione dello showroom di Buenos Aires e per Gianni Agnelli, che le volle affidare la ristrutturazione del suo appartamento milanese nel quartiere Brera.

Molte delle lampade disegnate dalla Aulenti per l’azienda Fonana Arte sono ancora attualmente in produzione, come l’ormai mitica Pipistrello, una lampada da tavolo che ha fatto la storia del design italiano.

Da Piazza Gae Aulenti si possono osservare molte delle modernissime torri di Milano: le Torri Garibaldi, il Bosco Verticale, Torre Galfa, le torri residenziali Solaria, Solea e Aria, una piccola porzione di Torre Diamante e naturalmente l’Unicredit Tower.

Polo di attrazione per la vita mondana e commerciale della città, la piazza ospita moltissimi ristoranti, locali e bar, punti vendita di grandi brand come Sephora, Nike e Feltrinelli, un servizio di bike sharing e un continuo fermento culturale.

redazione