ANZIANO CHE TIENE BIMBO IN BRACCIO ORIZZONTALE, B/N, INTERNO, PP, "DAL BASSO", UOMO, PICCOLO, NONNO, NIPOTE, SORRIDERE, TENERE, AFFETTO, AMORE, ANNI 50 NEG. ORIG. PUBLIFOTO - MARCO EMILI *** Local Caption *** 00054829

Nonno dona 800mila euro all’ospedale che ha salvato il nipote

Un imprenditore di 72 anni, Alfredo Aureli, ha fatto una donazione di 800mila euro all’Ospedale Gaslini di Genova che ha salvato la vita al suo nipotino Davide, cui all’età di 2 anni, avevano diagnosticato un tumore cerebrale.

Dopo la diagnosi presso l’Ospedale Bellaria di Bologna, che non dava speranze, la famiglia del piccolo ha provato a rivolgersi al Gaslini e la scelta si è rivelata vitale. Oggi, infatti, Davide frequenta la seconda elementare ed è un bambino felice.

Colpito dalla grande umanità dimostrata dal personale che aveva curato il nipotino, il signor Alfredo ha deciso di fare una prima donazione di 500mila euro, quando ancora la situazione era incerta. L’uomo, all’epoca, aveva nominato un comitato di controllo formato dai suoi familiari per verificare il buon uso del denaro da parte dell’ospedale. In caso contrario, infatti, il Gaslini avrebbe dovuto restituirgli i soldi.

La struttura così ha assunto personale specializzato come un chirurgo oncologico, una neuroradiologa e una psicologa. Colpito favorevolmente dal modo di operare del Gaslini, ha donato altri 300mila euro, ma questa volta senza vincoli. Come ha spiegato il nonno di Davide: “Non mi ritengo una persona speciale. Spero solo che il mio gesto arrivi al cuore di qualcuno, e che qualcuno possa emularmi. Ognuno di noi è imprenditore della propria vita. Ognuno deve contribuire allo sviluppo e al progresso. È per questo che ho deciso di aiutare questi medici. Ho la fortuna di poterlo fare, non vedo perché dovrei starmene con le mani in mano. Non ci trovo niente di eroico. Gli eroi sono la dottoressa Garré e la sua squadra di medici”.

redazione