Dsquared2 è il marchio del momento: ecco perché

Nel mondo della moda, si fa presto a parlare di tendenze e di marchi del momento: vere e proprie folate passeggere, destinate nella maggior parte dei casi a non lasciare alcuna traccia significativa. Non è un discorso (né un rischio) che riguarda un brand importantissimo come Dsquared2: da sempre sulla cresta dell’onda, ultimamente questa casa di moda sta facendo parlare di sé più del solito. Il merito non va solo alle particolarità della sua ultima collezione, a ritmo di kung fu, ma anche alla sua storia e ai suoi numeri attuali, oltre che alle collaborazioni di spessore.

L’ultima collezione ispirata al kung fu

C’è un primo elemento utile per chiarire, sin da subito, le tinte e lo stile scelti da Dsquared2 per “vestire” la nuova collezione: quest’ultima, infatti, è il frutto di una collaborazione con la Bruce Lee Foundation. Il che vuol dire che si parla di una collection a tinte cinesi, che pesca a piene mani dai set e dalle locandine del noto esperto di arti marziali, con toni anni ’70 a dir poco nostalgici. Ogni capo presenta elementi che provengono da questa tradizione, il tutto in un contorno fatto di lanterne rosse e di musica “da kung fu”.

La collaborazione con il rapper Drake

Nell’elenco dei grandi successi di Dsquared2 non potremmo non inserire la recente collaborazione con il rapper canadese Drake. Una collaborazione che ha dato vita ad una capsule collection tutta da ammirare e da indossare. Si parla di capi dal sapore prettamente urban, con il doppio gufo abbinato al logo del brand, in una sorta di perfetto mix fra musica e mondo della moda. In realtà Dsquared2 non è nuova a questo tipo di collaborazioni, quindi si tratta di un campo dove vanta già una grande esperienza.

Il fatturato in crescita di Dsquared2

A testimonianza del successo di questo brand troviamo i dati sul fatturato: nel 2017, infatti, il marchio ha registrato un incremento del +5%, raggiungendo una cifra pari a 230 milioni di euro. Il merito va ai tanti punti vendita sparsi per il mondo (più di 80) e all’espansione sulla rete, che ha reso più accessibile a tutti l’acquisto dei prodotti di questo e di tanti altri brand famosi. Un esempio è dato dall’ampia selezione di capi firmati Dsquared in esposizione su siti di moda del calibro di YOOX. Il 2018 è stato, infatti, un anno molto importante, soprattutto per la filosofia di rinnovamento che ha pervaso le strategie di questo brand (e non solo).

La storia del successo del marchio

Creatività e irriverenza: volendo sintetizzare all’osso la questione, sono queste le due peculiarità che hanno consentito ai gemelli Caten di raggiungere il successo con Dsquared2. Dall’anno del suo esordio, il 1994, questo brand ha infatti collezionato una vittoria dopo l’altra, fino a raggiungere nel 2001 anche i set di musicisti d’eccezione come Madonna. Da quel momento la scalata è stata continua, portando Dsquared2 nell’elite dei marchi di moda più apprezzati a livello internazionale.

Anche se si parla di un marchio piuttosto giovane, Dsquared2 ha già dimostrato di avere esperienza da vendere: un fatto testimoniato in primis dalla creatività delle collezioni, ma anche dai numeri del fatturato.

 

redazione