Aiello con “Ex voto” è la rivelazione della musica italiana del 2019!

Si è fatto notare con “Arsenico”, canzone su un amore al veleno, che ha riempito le playlist di ognuno di noi merito anche del suo ritornello: “Che dolore!Che dolore dentro me! Quando piove e non sei con me!”.
Forte del successo riscosso, Aiello, classe ’85 di origine calabrese, ha pubblicato un secondo singolo “La mia ultima storia”, annunciando la pubblicazione del suo primo album.
È stato rilasciato venerdì 27 settembre 2019 su tutte le piattaforme digitali e streaming “EX VOTO”, il primo album del cantautore con una major ossia la Sony Music Italia.
Il disco contiene 9 tracce tra cui i due singoli rilasciati e l’ultima traccia dal titolo “Outro (Rewind)” che in 3 minuti e 40 secondi raccoglie vocali, registrazioni, prove di Aiello durante la scrittura, la realizzazione e la produzione del disco.

“Ex-Voto è nato da una selezione di 30 brani, mi sono detto “Voglio autoprodurmi un disco di cui possa essere orgoglioso mio nipote!” E in effetti è nato così. Ho vestito i brani con Alessandro Forte e Jacopo Sinigallia, il mio team creativo, con grande disincanto. Andavamo ogni giorno in studio perché volevano fare delle cose nuove. In maniera molto naturale abbiamo unito questi mondi che sono il pop, l’R&b e l’indie – ha raccontato Aiello – La mia più grande ispirazione era fare quello che non avesse fatto nessun altro. Non volevo percorrere strade già battute. Volevo raccontare la mia musica e le mie storie alla mia maniera. Quando ci siamo resi conto che ogni canzone aveva queste tre sfaccettature, in maniera nuova, ci siamo resi conto che erano delle bombe. Ad un certo punto non ce l’ho fatta più, ho deciso di buttare fuori Arsenico. Credevo fosse una cosa bella, ma non pensavo lo fosse per tutti. Sono arrivati i ragazzi di Sony e insieme abbiamo creato qualcosa di importante. Ex-Voto nasce dalla mia esigenza di stappare questo vulcano che per troppo tempo è stato stappato. Ho provato a raccontare la mia musica, provando a capire se Aiello piacesse senza seguire quel trend o quell’altro. Mi hanno detto che non ricordo nessun altro. Questo per me è stato il regalo più bello”.


C’è chi ha già etichettato la sua musica come “new pop”. La verità, però, è che il modo di far musica di Aiello non è etichettabile proprio perché il messaggio che emerge da “EX VOTO” è che il cantante calabrese ama la musica in tutte le sue varianti e in tutte le sue sfumature. Il disco, infatti, è variegato per suoni e si percepisce subito che Aiello si è divertito ed appassionato a farlo. È un disco libero, senza sovrastrutture o preconcetti. C’è solo la voglia di lasciare un’impronta nella musica italiana con una cifra stilistica propria e riconoscibile tra mille.
Da questo punto di vista, l’obiettivo è stato centrato. Già con il brano “Arsenico”, certificato disco d’oro, si era compreso ci si trovasse dinnanzi ad una interessante novità della musica italiana. “EX VOTO” l’ha confermato. In questi tempi di strofe senza senso e di riornelli da spiegare, Aiello mette al primo posto l’importanza di saper dosare e scegliere le parole per spiegare le emozioni del cuore. Il lavoro sugli arrangiamenti hanno reso l’album ciò che mancava nella musica italiana ma non ce ne eravamo accorti.

“EX VOTO” si apre con “La mia ultima storia”, prosegue con “Arsenico” per poi aprirsi a “Il cielo di Roma”, canzone autobiografica che sfocia nel ritornello: “Certe cose non cambiano/Molte di queste rimangono/Come tutte le volte che ti incontro per strada/E la strada si alza a me pare di stare/Sopra il cielo di Roma/A fissare la notte/A toccare le stelle con te”.
Interessanti, però, sono “Sushi”, “C’è un tempo” e “Festa” sia per testi sia per la musica. “Sushi” è il brano in cui vi è Tormento, l’unica collaborazione del disco in cui la parte rappata di Tormento si sposa benissimo con il resto. “C’è un tempo” si fa apprezzare quando si apre al ritornello malinconico ed urlato di Aiello: “Ti aspetto!/Perché quando torno a casa io ti penso/E non dormo!/Finché non chiudo gli occhi poi per sbaglio/Dimmi, sei un abbaglio?/Dimmi cosa è meglio”. Infine “Festa” è nettamente diversa alle sonorità già presenti nel disco ma prende subito e fa ballare mentre il cantautore si chiede “Cosa ho nella testa?”
“EX VOTO”, il debutto ufficiale di Aiello, è promosso a pieni voti. È un lavoro multiforme. In un momento di piattume e banalità musicali, Aiello rilascia un disco poliedrico ed incisivo. Ne sentiremo parlare per parecchio tempo, parola di Social Up!
Buon ascolto!

Sandy Sciuto