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Mara Sattei ci porta nel suo “Universo” per un viaggio di sola andata

Gennaio ha appena concluso la sua seconda settimana e l’ultimo New Music Friday ci ha regalato uno degli album che faranno più rumore in questo 2022, sia per l’attesa straziante che ha caratterizzato il suo arrivo, sia perché Mara Sattei è ormai diventata una delle proposte più interessanti del panorama musicale alternativo italiano, rendendo l’arrivo del suo primo album Universo uno degli eventi più attesi del fitto calendario musicale di quest’anno.

Che Mara Sattei avesse dell’enorme potenziale lo avevamo già scoperto con le sue Nuove Registrazioni, prodotte insieme al fratello tha Supreme con il quale ha sancito un importante sodalizio musicale sin dagli inizi della sua carriera, fino all’arrivo di quest’estate, quando è arrivato il primo vero tormentone con Tuttecose in collaborazione con Gazzelle, ritrovato in quest’album per un bis nell’iptonizzante Occhi stelle.                                                Nota per la sua grande eleganza e per uno stile intraprendente, che lascia a bocca aperta chiunque ascolti i suoi pezzi, Mara Sattei è pronta per fare il grande salto nella sua carriera musicale con un viaggio nel suo universo cool ma sempre di classe.

La parole d’ordine per questo viaggio è solo una: verità, quella che è stata usata per raccontare il mondo di Mara Sattei con le sue mille sfaccettature ed un range melodico che guida alla perfezione le storie di Universo.

Per presentare in maniera eccellente questo primo progetto, frutto di un lavoro duranto all’incirca tre anni, c’era bisogno di un brano che anticipasse il pacchetto completo che il pubblico avrebbe trovato in Universo, un insieme di emozioni che combinassero al meglio l’orgoglio di questo momento così importante ma anche la maliconia e la voglia di sognare che fanno da padrone nello storytelling scelto per questo primo disco.

Dopo le prime sperimentazioni con le Nuove Registrazioni e la serie di collaborazioni di grande livello che le hanno dato rilievo ed esperienza, Mara Sattei ha deciso di iniziare questo viaggio con un singolo in solitaria, Ciò che non dici, un brano perfetto per raccontare le emozioni racchiuse all’interno di Universo e con un beat capace di catalizzare l’attenzione dell’ascoltatore sul messaggio che la cantante vuole condividere: è arrivato il suo momento di brillare.

Il disco, composto da 14 brani, è stato prodotto interamente dal suo compagno di viaggio tha Supreme, con il quale ha anche collaborato nella traccia 0 rischi nel love, una delle più coraggiose del disco (definito dalla cantante il “più pazzo”) che mostra la creatività di questo duo che insieme riesce a creare solo delle grandi hit. La costante vicinanza e supporto del produttore, nonché fratello, hanno rappresentato una sicurezza in più nella processo di creazione di Universo, in quanto, a detta della cantante, tha Supreme è la persona che comprende al meglio le sue idee e intenzioni musicali, rendendo il processo creativo piacevole ed estremamente stimolante.

Per questo primo disco Mara Sattei non ha di certo rinunciato a dei featuring d’eccezione, sebbene il processo anteriore alla scelta dei nomi finali è stato piuttosto combattuto, poiché la cantante ha voluto assicurarsi di collaborare con degli artisti che potesso rispecchiare il messaggio da condividere con Universo, e che occupassero il posto giusto in questo suo mondo senza contrapporsi eccessivamente al suo stile predominante.

Collaborazione con tha Supreme a parte, Mara Sattei ha ritrovato due nomi con i quali ha già collaborato in passato: Carl Brave (Spigoli ft. tha Supreme) nella pensierosa Tetris, uno dei brani più curiosi e accattivanti dell’intero progetto, e Gazzelle, che sembra voler dare una specie di continuità a Tuttecose per un brano che richiama l’oceano e i sentimenti più duri da vivere sulla propria pelle, la paura e l’incertezza.

Mentre guardo un oceano dai miei occhi stelle
E mi confondo appena dalle cose belle
Che se mi dici ancora: “Dimmi che si prova
A non aver paura mai una volta sola”
Mentre guardo un oceano dai miei occhi stelle
E mi confondo appena dalle cose belle
Che se mi dici ancora: “Dimmi che si prova
A non aver paura mai una volta sola”

Presenti anche Tedua (Blu celeste) e Giorgia (Parentesi), uno dei nomi più importanti della scena pop italiana e che hanno rappresentato un grande traguardo per la carriera della cantante di Scusa.

Top ?: Cicatrici, Tetris ft. Carl Brave, Ciò che non dici, Tamigi

Flop ?: Shot

Voto: 8+/10

Marco Russano