Insieme a Cesena, Forlì è la dodicesima città in Italia per la qualità della vita dei suoi abitanti: riconoscimento conquistato anche grazie all’ampia offerta artistica e culturale del comune. Scopriamo insieme i luoghi di maggiore interesse.
Forlì, comune della migliore destinazione europea 2018 secondo la Lonely Planet, l’Emilia Romagna, appunto, è una città dal fascino antico, in cui convivono e hanno trovato sede perfetta in cui prosperare arte e cultura. Comprare casa e vivere a Forlì, inoltre, significa abitare nella dodicesima città italiana per qualità della vita, risultato conseguito in comune con la sorella storica, Cesena.
Forlì, fondata nel 188 a.C., ha vissuto il suo periodo di maggior splendore durante il Medioevo, epoca di cui conserva ancora intatti molti tratti e che la rendono estremamente piacevole da visitare. Oggi, oltre ad essere ricca di monumenti storici e siti di interesse storico-culturale, si trova a pochi chilometri sia dal mare, che dalla montagna, è quindi in grado di soddisfare i desideri e le esigenze di chiunque.
I monumenti cristiani
Vero e proprio gioiello forlivese è la Cattedrale di Santa Croce che, a prima vista, ricorda la struttura classica dei templi greco-romani. Il Duomo di Forlì è infatti caratterizzato da numerose colonne, sia all’esterno, che all’interno, e da importanti opere d’arte, alcune uniche nel loro genere. In particolare, due sono i capolavori da ammirare: la cappella della Madonna del Fuoco e il Crocefisso sull’altare. La prima, interamente affrescata dal Cignani, uno dei più ispirati pittori italiani del XVIII, ospita l’affascinante xilografia della Madonna del Fuoco, risalente a qualche secolo precedente. Il Crocefisso, invece, è un unicum in tutta Italia: realizzato intorno al XII secolo, raffigura un Cristo dal volto eretto e maestoso, con barba e capelli ordinati, ma soprattutto senza corone di spine, né sangue. Sul suo capo, infatti, è appoggiata una corona regale rossa, mentre ai suoi fianchi le nudità sono coperte da un drappo color porpora.
Altro simbolo cristiano e di Forlì (forse addirittura dell’Emilia Romagna), è sicuramente l’Abbazia di San Mercuriale. Situata in piazza Aurelio Saffi, il cuore pulsante della città, e risalente al V secolo, è un edificio in stile romanico e caratterizzato dal colore rosso mattone, tipico dell’intero tessuto urbano. Al suo fianco troneggia l’imponente campanile, alto 75 metri e modello per quello di San Marco a Venezia. L’Abbazia saprà stupirvi già dal portale, maestoso, alla cui sommità si potrà ammirare il complesso scultoreo del “Sogno e adorazione dei Magi”, attribuito al Maestro dei Mesi. Prendetevi qualche momento per meditare e trovare la pace nello splendido chiostro ospitato all’interno dell’Abbazia, una vera perla dallo splendore unico.
I musei cittadini
Chi ama l’arte non potrà esimersi dal visitare Palazzo Gaddi, situato nel cuore della città vecchia di Forlì. Lo splendido edificio tipico medievale, all’interno è riccamente e finemente decorato in stile barocco e ospita due dei più importanti musei di Forlì: il Museo del Risorgimento, che conserva reperti dalla prima discesa di Napoleone in Italia alla seconda Guerra Mondiale (alcuni cimeli sono riconducibili alle vite di Mazzini e Garibaldi), e il particolare Museo Romagnolo del Teatro, la cui collezione di strumenti, materiali e oggetti vari della storia musico-teatrale di Forlì dell’Otto-Novecento, lo rendono un gioielli per gli appassionati del genere.
Complesso a cui dovrete dedicare del tempo, è quello dei Musei di San Domenico, di cui fanno parte anche il Museo civico e la Pinacoteca civica di Forlì. Il complesso è formato da cinque edifici: Palazzo Pasquali, la chiesa di San Giacomo Apostolo, il Convento dei Domenicani, il Convento degli Agostiniani e la famosa Sala Santa Caterina. I Musei di San Domenico ospitano mostre temporanee e opere dal grande interesse artistico, come gli affreschi dell’Ugolini. La Pinacoteca, in particolare, contiene opere, anche di notevole rilievo, di autori quali Canova, il Domenichino, il Guercino, Modigliani e tanti altri.
Formazione universitaria
Molti giovani universitari scelgono Forlì come luogo dove vivere e studiare, per la sua innovativa offerta formativa e per i rinomati corsi di laurea. Sede dislocata dell’Università Alma Mater di Bologna, l’Università di Forlì è riconosciuta in particolare per le facoltà di economia, scienze politiche e politiche-internazionali, lingue e ingegneria. L’offerta universitaria, inoltre, comprende numerosi corsi in lingua inglese e a carattere internazionale. Non c’è quindi da sorprendersi se molti giovani decidono di vivere a Forlì, un luogo sicuro per i propri sogni e per le proprie aspirazioni.
