L’estate sta arrivando con essa anche la ricerca della vacanza perfetta. Mare e risparmio sono le parole chiave di quello che, meteo permettendo, sarà il periodo più caldo di questo 2019. La scelta è talmente vasta che si rischia l’impasse. Ma non temete, ci siamo noi di Social Up. Oggi vi propiamo un viaggio a Formentera.
FORMENTARE: UN PARADISO TERRESTRE
La più piccola tra le Isole Baleari, ad un’ora di traghetto da Ibiza, Formentera è un gioiello di 83 chilometri quadrati, con un litorale di 69 chilometri. Spiagge di sabbia bianca e calette, si alternano a scogliere e grotte. Un paesaggio selvaggio dove protagonista è sempre il mare. L’acqua cristallina e dai toni turchese, cobalto e smeraldo si sposa perfettamente con la vegetazione mediterranea della costa, ricca di pini, piante aromatiche, ginepri. Ciò che caratterizza quest’isola e, soprattutto, della Posidonia oceanica, una pianta acquatica. È un’isola piccola e tranquilla, perfetta per chi vuole rilassarsi, un vero e proprio paradiso terrestre, tanto che, come Minorca, l’isola è stata dichiarata Riserva Naturale e Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Oltre allo spettacolare panorama naturalistico, Formentera presenta divertimenti molto vicini allo stile di vita degli anni ’70: feste sulla spiaggia, abbigliamento alternativo e piccoli club. Nulla a che vedere con la moda, le discoteche, la folla e la confusione della vicina Ibiza. Ma quali sono i luoghi da non perdere sull’isola?
VIAGGIO A FORMENTERA: LE SPIAGGE
Le spiagge di Formentera sono tutte incantevoli e bellissime. Tra le più note e frequentate dai turisti ci sono le spiagge di Illetes e Llevant, paradisi di sabbia bianchissima e mare caraibico, con una vasta gamma di servizi offerti ai turisti. Per chi ama la tranquillità e la privacy, Cala Sahona, caraterizzata da un panorama naturale raro, e Migjorn, una tra le spiagge più grandi dell’isola, sono la scelta migliore. Merita poi una visita l’isolotto di Espalmador dove troverete solo mare, natura e un grande quantità di specie animali.
VIAGGIO A FORMENTERA: I VILLAGGI
Il principale nucleo urbano di Formentera è San Francesc Xavier de Formentera. Ridente cittadina si anima di giorno con i turisti che visitano la chiesa fortificata, la piazza, il mercatino hippy, e si fermano di sera per gustare l’ottima cucina locale nei tanti ristoranti presenti. San Ferran de ses Roques, El Pilar de la Mola, Es Pujols e la Savina sono gli altri centri di Formentera. San Ferran e El Pilar de la Mola, sono le mete preferite per tutti coloro che vogliono rivivere i mitici anni ’70. Nel primo, infatti, è possibile visitare il famoso ritrovo hippie, il Fonda Pepe, mentre nel secondo potrete fare acquisti nel marcato hippie. Es Pujols, che nasce a ridosso di una cala naturale racchiusa tra due isolotti, è il luogo ideale per chi ha voglia di rilassarsi e staccare la spina dalla frenetica vita di città. La Savina, infine, ospita il porto di Formentera e dispone di tutti i servizi utili al navigante.
GLI ITINERARI NATURALI
La bellezza del paesaggio naturale ha spinto il Comune ha predisporre di 20 itinerari che i turisti possono percorrere a piedi o in bici per raggiungere e conoscere le più belle località dell’isola. Il percorso più lungo è il Camì Vell de la Mola (3000 metri), seguito dal Camì de s’Estany (2700 metri) e da quello de Dalt de Porto Salè(2500 metri). Architettura popolare, vegetazione tipica, specie animali e splendidi panorami: cosa aspettate a partire alla volta della favolosa ed incontaminata natura dell’isola?
LA MOVIDA NOTTURNA
Rispetto alle notti sfrenate di Ibiza, Formentera offre un divertimento molto meno frenetico e più vicino alla cultura hippie. La tranquillità e la pace sono gli elementi che caratterizzano Formentera, anche di notte. Per chi non ha voglia di andare a letto presto, Es Pujols e San Ferran offrono una vasta gamma di bar, gelaterie o birrerie, senza dimenticare il mitico Fonda Pepe.
VIAGGIO A FORMENTERA: COSE DA NON FARE
Si sa che il popolo italiano è rinomato per la sua giovialità, esuberanza e voglia di far baldoria. Ecco se avete voglia di lasciarvi andare a chiassose uscite, Formentera non fa al caso vostro. Gli isolani non vedono di buon occhio gli italiani, chiamati scooter per l’uso smodato e rumoroso che fanno di motorini e moto, che da diversi anni hanno preso d’assalto l’isola, minando la sua tranquillità. Evitate, quindi, di sfrecciare con i motorini lungo i 21 chilometri di strada asfaltata e di gridare come pazzi. I mesi ideali per godersi l’isola spagnola sono maggio e giugno: da metà luglio e per tutto il mese di agosto, infatti, è presa d’assalto dai turisti. Infine, cercate di non comportarvi come il classico italiano medio, provando a gustare i prodotti della cucina locale, e ricordate: gli spagnoli si chiamano tali perché sono nati in Spagna e, quindi, non meravigliatevi se non capiscono l’italiano!
