Torneremo a viaggiare, alla scoperta di Sansepolcro

In provincia di Arezzo, disposta su placide colline della Toscana a 330 metri sul livello del mare, sorge Sansepolcro. Un borgo che non poteva che essere, vista la sua bellezza senza tempo, patria di un artista.

Se poi consideriamo che il pittore in questione si chiamò Piero Della Francesca, uno degli artefici della prospettiva a livello globale, allora possiamo comprendere come tutto è scritto e nulla lasciato al caso: analoghe le geometrie delle strade e delle stradine che convergono verso la piazza centrale, analogo l’ordine perimetrale con cui le mura continuano a circoscrivere questa cittadina, inglobandola.

E ne ha fatta di strada questa località, oggi florido centro industriale della regione, oltre che importante luogo turistico. Ciononostante, si presta ad essere visitata da tutti, grandi e piccini, anche in mezza giornata.

Soste rapide? Non esattamente: è tutto così concentrato qui che pare una bomboniera. Ma quali sono esattamente i suoi tesori?

PIAZZA TORRE DI BERTA

Centro urbano e teatro di un palio che qui vi si tiene, ha un nome evocativo, che ricorda un edificio qui andato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. Antichi edifici comunque la incorniciano, come il manieristico Palazzo Picchi.

IL DUOMO

Dedicato a San Giovanni Battista e ricostruito nel XIII secolo, è stato oggetto di diversi restauri che l’hanno trasformato nel corso del tempo. Particolare il portale della facciata, strombato e sormontato da una cuspide triangolare, mentre l’interno è ricco di opere d’arte, una delle quali di Bartolomeo Della Gatta e un’altra su cartone del Perugino.

IL MUSEO CIVICO

Affreschi e sinopie staccati dalle chiese cittadine hanno dato vita all’inaugurazione di questa splendida realtà, la quale lega il suo nome soprattutto al capolavoro di Piero Della Francesca intitolato “Resurrezione”, un affresco del 1460 ove il Cristo pienamente umano lascia ancora parlare di sé, ispirando.

SAN FRANCESCO

Primo esempio di stile gotico in città, la chiesa con annesso convento risale ai secoli XIII-XIV, mentre l’interno è frutto di un rinnovamento avvenuto nel XVIII secolo.

LA CASA NATALE DI PIERO DELLA FRANCESCA

È probabile che lo stesso artista partecipò al progetto e alla realizzazione della sua dimora, oggi sede museale per tramandarne la memoria. L’elegante palazzo rinascimentale è sede del Centro Studi dell’omonima Fondazione.

LA FORTEZZA MEDICEA

Ricostruita su una precedente del XIV secolo, è un valido esempio di architettura militare del XVI secolo, edificata forse su progetto di Giuliano Da Sangallo.

 

 

Crocevia di passaggio per chi voglia recarsi anche nelle vicine Umbria e Marche, Sansepolcro riflette pienamente un recente post Facebook del presidente della Toscana Eugenio Giani, lieto di un rilancio turistico già avviato nel segno della ripartenza in questa terra.

Ma Sansepolcro non ha bisogno di pubblicità: guarda la clip, scoprila e poi visitala dal vivo. Non fartela raccontare!

 

Foto e video sono di Christian Liguori

Christian Liguori