Si scrive Shawn Mendes si legge super popstar!

Ha solamente 19 anni, è canadese col viso da bravo ragazzo ed un segno particolare: quando canta ed impugna la chitarra produce magia. Chi è? Ma Shawn Mendes!

È stato pubblicato il 25 maggio 2018 il suo terzo progetto discografico dal titolo “Shawn Mendes” ed è già un successo planetario di vendite, visualizzazioni ed entusiasmo tra i fan di tutto il mondo.

Ci ha fatto cantare e ballare con le sue celebri “Treat you better”, “Mercy” e “There’s nothing holdin’me back” e adesso il cantautore canadese è tornato con un album intimista, personale e accorato.

Non è un caso la scelta di intitolare l’album col suo nome e cognome né è un caso la scelta della copertina dell’album: il primo piano del suo volto circondato e separato da fiori.

Shawn Mendes, del resto, ha conosciuto il successo da giovanissimo diventando un fenomeno social prima ed un cantante affermato dopo. Pubblicando brevi video su Vine, applicazione che adesso non esiste più, si è fatto notare a soli 14 anni arrivando a firmare nel 2015 per l’Islands Records. Da lì la conferma del suo talento e della conquista di milioni di fan è stata rapida.

Torna con un album, il terzo della sua carriera, in cui Shawn Mendes sceglie di mettersi a nudo, di parlare di sé prima di tutto il resto.
“In my blood”, il primo singolo estratto, già da subito ha ricevuto apprezzamenti, like e condivisioni arrivando a superare il milione di visualizzazioni su YouTube in poche ore. Stessa sorte per gli altri brani estratti come “Lost in Japan”, “Nervous”, “Youth” e “Particular taste”.

Vi sono importanti collaborazioni nell’album quali Julia Michaels, Ryan Tedder (frontman degli One Republic), Khalid e Ed Sheeran che ha firmato “Fall’in all in you”.
Il disco è composto da quattordici brani, tutti potenziali hit. I più critici potrebbero insinuare che è un’astuta e ben studiata trovata commerciale per un cantante che deve conquistare con la sua musica il mondo intero. E viene spontaneo ricollegarsi alle stesse critiche mosse ad Ed Sheeran e sorridere. Infatti, dover raggiungere un pubblico mondiale prescinde dal talento e dalle capacità artistiche indiscusse e ampiamente comprovate non solo di Ed Sheeran, ma anche di Shawn Mendes.
Ci troviamo di fronte ad un ragazzo di soli 19 anni nato già col titolo di Super popstar, un fuoriclasse amato dalle teenager e non solo.

Il suo pubblico è vasto e variegato per l’empatia che sprigiona nelle sue canzoni, per essere affabile e umile, con la bellezza del ragazzo della porta accanto.

Il tour mondiale partirà dal 7 marzo 2019 per toccare tutte le più importanti città internazionali. Arriverà anche in Italia con ben due date: il 23 marzo 2019 all’Unipol Arena a Casalecchio di Reno a Bologna ed il 24 marzo 2019 al Pala Alpitour di Torino. Fossimo in voi, non perderemmo quest’occasione!
Buon ascolto!

Sandy Sciuto