Una donna ucraina di 37 anni è stata arrestata dalla polizia mentre tentava di sbarazzarsi del proprio bambino, appena partorito. Il piccolo, che era in una busta di plastica, rischiava di soffocare, ma fortunatamente gli agenti sono arrivati in tempo.
Il 113 era stato allertato da alcuni passanti che avevano notato una donna sporca di sangue, con un sacchetto di plastica anch’esso insanguinato, nella stazione Garibaldi di Napoli. All’arrivo degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, la donna ha dichiarato che nel sacchetto c’era la spazzatura.
Sia la mamma che il bambino sono stati ricoverati all’ospedale Loreto Mare e stanno bene, ma la donna è attualmente piantonata in stato di arresto, colpevole di tentato infanticidio. Il piccolo pesa 2 chili e 700 grammi ed è stato adottato da tutto il reparto. Stanno pensando di dargli anche un nome, probabilmente Nicola.
Come ha dichiarato una dottoressa dell’ospedale: “È scattata la gara di solidarietà anche da parte delle altre mamme. Noi siamo abituati a questa solidarietà”.
