Come scegliere il giusto look da ufficio nell’era del Casual Friday

La buona regola di vestirsi eleganti in ufficio non è solo una convenzione ma anche un modo per acquisire maggiore sicurezza e risultare affidabili in un contesto lavorativo. Tra le tendenze di abbigliamento d’ufficio si sta facendo strada una controtendenza proveniente dagli Stati Uniti che spinge su look più casual e comodi per l’ultimo giorno lavorativo della settimana: il venerdì. Si è diffusa infatti in poco tempo la tendenza del Casual Friday cioè il mostrare un abbigliamento easy e disinvolto dopo una lunga settimana di lavoro.

Anche se questa tendenza ci sembra una delle più geniali degli ultimi tempi dovremmo sempre ricordarci che stiamo parlando di contesto lavorativo. Non vi sognate nemmeno quindi di presentarvi in bermuda e infradito ma anzi cercate di avere un look casual rispolverando però alcuni capi e accessori simbolo di eleganza che possano rispecchiarvi il più possibile. Questo vi aiuterà molto soprattutto per quanto riguarda la prima impressione che può avvenire anche durante il Casual Friday.

A dimostrare che le persone sono ciò che indossano, secondo un meccanismo chiamato effetto priming, ci ha pensato la psicologa Karen Pine attraverso uno studio ripreso sulle pagine del Dailymail.

“In un mondo del lavoro sempre più non convenzionale, in cui l’individualità del singolo ha un peso maggiore rispetto alla schematizzazione e l’uniformità aziendale, non ha più senso applicare delle regole ferree al’abbigliamento – spiega Stefano Bigi, amministratore unico di Bigi Cravatte Milano – Il guardaroba racconta molto della nostra personalità, racchiudendo l’idea di sé che si vorrebbe comunicare agli altri e la cravatta, quando si decide di indossarla, esprime più di qualsiasi altro accessorio il proprio umore e il proprio carattere.”

Vale quindi ancora la pena di vestirsi eleganti durante il Casual Friday? È scientificamente provato che una persona naturalmente ben vestita ispiri più fiducia nei suoi colleghi, a patto però che il gusto rispecchi la personalità dell’individuo. Secondo la dottoressa Karen Pine, infatti, quando si indossa un capo di abbigliamento solitamente si adottano le caratteristiche a esso associate, stimolando il cervello a comportarsi in modo coerente con l’abito prescelto.

Quindi in un mondo fatto di tailleur e completi eleganti tutti uguali, il dettaglio fa la differenza celando indizi riferiti alla personalità e all’affidabilità della persona.

“Abiti e accessori possono essere considerati un’estensione della propria personalità – prosegue Stefano Bigi – in particolare, il colore rappresenta una componente estremamente importante nella scelta di abiti e accessori perché cattura, prima di ogni altro fattore, l’attenzione del nostro interlocutore. Nell’abbigliamento maschile ad esempio, il grigio e il blu sono un passe partout, ma per chi vuole dare un tocco di personalità al look, mantenendo un registro formale, è possibile abbinare accessori nelle diverse tonalità del blu o nei colori bordò, marrone verde. Il consiglio è sempre quello di non eccedere indossando colori sgargianti o accessori troppo stravaganti”.

Le domande quindi che vi dovete fare prima di scegliere un outfit da lavoro per il Casual Friday:

1 Cosa voglio trasmettere attraverso il mio abbigliamento?

2 In che modo posso potenziare la creatività nel mio stile?

3 Chiedersi davanti allo specchio: Mi sento ‘a posto’? Mi sento veramente ‘me’?

redazione