Le novità relative al Bonus Gas 2020: i requisiti e le modalità di richiesta

Spesso per le famiglie italiane riuscire a pagare la bolletta del gas può diventare un problema, trattandosi di una spesa non proprio indifferente. Il gas è fondamentale per tutte le famiglie che si trovano a dover utilizzare i riscaldamenti durante l’inverno o usufruire dei fornelli per cucinare. Insomma, quella del gas è una spesa indispensabile della quale non si può fare a meno. 

Ma come si può risparmiare sulle bollette del gas? La soluzione a questa domanda non è semplice ma ci sono alcuni aspetti di cui tenere conto.  Innanzitutto, conviene stipulare una delle più convenienti offerte di gas per la casa in circolazione, ad esempio guardando quelle di fornitori come Acea Energia, così da abbassare il più possibile l’ammontare dei costi in bolletta. Poi si deve intervenire a monte con una riduzione della quantità di gas utilizzato, evitando gli sprechi e ottimizzando i consumi. Infine, c’è una terza opzione da considerare, ovvero approfittare del Bonus Gas 2020. Chi può usufruirne e come? Ora cercheremo di capire meglio il funzionamento di questa misura introdotta dal Governo per tutelare le famiglie con un basso reddito.

I requisiti necessari per richiedere il Bonus

Si tratta di uno sconto sulla bolletta che va richiesto al proprio fornitore, valido per chi si trova in determinate condizioni di disagio economico. L’agevolazione consiste in un risarcimento di una parte della spesa sostenuta per il gas nel corso dell’anno. Le famiglie che possono usufruire del bonus gas devono avere un ISEE annuo massimo di 8.256€, che arriva fino a 20.000€ in presenza di più di tre figli a carico. In aggiunta occorre possedere un’utenza di gas metano naturale, quindi non sono ammessi il GPL o la bombola del gas. Inoltre, possono fare richiesta del bonus sul pagamento dei bollettini del gas, gli anziani che hanno superato i 70 anni di età.

Lo sconto che viene apportato alle bollette del gas dipende da 3 elementi: la zona climatica di residenza, il numero dei componenti familiari e l’utilizzo del gas, ossia se viene adoperato per i riscaldamenti, per cucinare o per entrambi. Ad esempio, una famiglia composta da 4 persone potrà arrivare a risparmiare nella propria bolletta del gas fino a 205€, mentre un’altra formata da più di 4 elementi, avrà un risparmio superiore che arriverà a sfiorare i 300€.

Come procedere alla richiesta

Per richiedere il Bonus Gas 2020 basta recarsi presso il Caf del proprio comune di residenza portando con sé l’ISEE dell’anno corrente e il modulo compilato. Il modulo da compilare si può trovare al Comune, oppure sui siti web dell’Anci, del Ministero dello Sviluppo Economico o dell’Autorità per l’Energia.

Ci sono diversi tipi di moduli per richiedere le agevolazioni sulle bollette del gas:

  • Modulo A, rivolto a coloro che si trovano in difficoltà economiche;
  • Modulo VR, per chi deve usufruire del bonus, ma ha effettuato un cambio di residenza;
  • Modulo G, utile per l’emissione del bonifico domiciliato per una mancata riscossione;
  • Modulo E, indirizzato alle famiglie che hanno più di 4 figli a carico.

È anche possibile richiedere il bonus attraverso l’allegato D nel caso in cui venga designato un delegato. Inoltre, si possono compilare dei moduli per il rinnovo del Bonus, ovvero il modulo A bis, il modulo RS e il modulo RS bis. Sono diversi i dati necessari alla compilazione dei moduli, come ad esempio il codice PDR, ossia il numero identificativo che solitamente si può trovare nelle precedenti bollette del gas, oppure l’utilizzo di destinazione del gas naturale.

Sicuramente per una famiglia che si trova in difficoltà economiche poter usufruire del Bonus Gas 2020 comporta un notevole risparmio sulla bolletta annuale e rappresenta un contributo indispensabile.

redazione