L’amore si trova online, un giro d’affari di 26 miliardi di Euro

Oggi, negli Stati Uniti, un incontro su tre nato online si conclude con il matrimonio. Avere un profilo attivo sulle piattaforme di dating è ampiamente socialmente accettato e addirittura trendy nelle fasce più giovani. Il dating online rappresenta una grande opportunità per instaurare nuove relazioni, ma se ignoriamo o trascuriamo le regole del gioco rischiamo di farci male o, nella migliore delle ipotesi, di perdere molto tempo.

Un fenomeno globale che coinvolge oltre 200 milioni di persone, 35 milioni nella sola Europa. In Italia il trend è in costante aumento, sempre più utenti utilizzano la rete Internet per trovare partner romantici, per fissare appuntamenti al buio o per vivere un’avventura d’amore occasionale. Attualmente l’Italia sembra essersi messa in pari, imponendosi come uno tra gli stati europei in cui il dating online è più diffuso, assieme a Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Spagna.

Secondo i dati pubblicati da alcuni siti di statistica, si è dimostrato come gli italiani siano piuttosto abitudinari nell’utilizzo di queste piattaforme, finendo col prediligere una sola tra le applicazioni. Altrove, a quanto pare, gli utenti sono soliti utilizzare anche più di una piattaforma contemporaneamente, ampliando così il numero di possibilità di incontrare l’anima gemella. Viceversa, gli italiani scelgono un’App ed utilizzano quella soltanto, focalizzando così la propria abitudine. Pare che soltanto il 19 % degli uomini e il 13 % delle donne in Italia abbia scelto di installare due applicazioni di dating online, mentre meno dell’1 % degli utenti ne utilizza cinque o più. 

Insomma, per quanto gli italiani abbiano accettato la pratica degli incontri online, continuano comunque a rimanere dei tradizionalisti nell’utilizzo delle piattaforme. In ogni caso, più di uno studio ha dimostrato come sia soprattutto il mercato americano il più redditizio per il settore, soprattutto tenendo conto di una stima di crescita delle entrate di oltre 100 milioni l’anno, almeno fino al 2019.

Oramai è abbastanza chiaro ed evidente che l’uso dei siti di incontri sia diventata un’abitudine per il popolo italiano, e non solo. Complici i ritmi di una vita frenetica che non lascia troppo tempo per la vita sociale e l’abitudine all’utilizzo costante di smartphone e tablet, l’utilizzo di piattaforme ed app per gli incontri online è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, fino a diventare quasi una pratica da quotidiana nella vita di alcuni.

Questo fenomeno è sicuramente figlio di un’evoluzione sociologica ben precisa, le generazioni che si susseguono mostrano un certo grado di incapacità di socializzazione attiva. Inoltre, la scelta di cosa cercare all’interno di questi siti di incontri è dettato da un preciso profilo psicologico, la scelta o meno di un’app può dipendere dalla volta di cercare attenzione e romanticismo, oppure un incontro fugace di solo sesso nel modo più veloce possibile. Ciò che più impressiona è la quantità di denaro che circola dietro a questo business; di recente, uno studio del “Center for Economics and Business Research” ha dimostrato che il giro d’affari europeo attorno agli incontri online è di circa 26 miliardi di Euro, provenienti per lo più dalle App scaricate su smartphone e tablet. Sulla base di questa ricerca, gli Italiani si dimostrano essere tra gli utenti più attivi nella ricerca dell’amore in rete: sono circa 8,9 milioni gli utenti che stanno utilizzando attivamente questi strumenti per trovare la propria anima gemella. 

Claudia Ruiz