Chi pensava che il futuro del Marvel Cinematic Universe fosse destinato a scomparire in uno schiocco di dita, dopo Avengers: Endgame, deve ricredersi: il progetto di un universo cinematografico dedicato ai supereroi più famosi, infatti, iniziato nel 2008 con Iron Man, proseguirà anche negli anni a venire. Ricapitoliamo quella che è stata la produzione in questi ultimi undici anni:
Fase 1:
- Iron Man – Jon Favreau (2008)
- L’incredibile Hulk – Louis Leterrier (2008)
- Iron Man 2 – Jon Favreau (2010)
- Thor – Kenneth Branagh (2011)
- Captain America: Il primo Vendicatore – Joe Johnston (2011)
- The Avengers – Joss Whedon (2012)
Fase 2:
- Iron Man 3 – Shane Black (2013)
- Thor: The Dark World – Alan Taylor (2013)
- Captain America: The Winter Soldier – Anthony e Joe Russo (2014)
- Guardiani della Galassia – James Gunn (2014)
- Avengers: Age of Ultron – Joss Whedon (2015)
- Ant-Man – Peyton Reed (2015)
Fase 3:
- Captain America: Civil War – Anthony e Joe Russo (2016)
- Doctor Strange – Scott Derrickson (2016)
- Guardiani della Galassia Vol. 2 – James Gunn (2017)
- Spider-Man: Homecoming – Jon Watts (2017)
- Thor: Ragnarok – Taika Waititi (2017)
- Black Panther – Ryan Coogler (2018)
- Avengers: Infinity War – Anthony e Joe Russo (2018)
- Ant-Man and the Wasp – Peyton Reed (2018)
- Captain Marvel – Anna Boden e Ryan Fleck (2018)
- Avengers: Endgame – Anthony e Joe Russo (2019)
- Spider-Man: Far from home – Jon Watts (luglio 2019)
Prima dell’ultima produzione targata Marvel, quindi, sono stati girati ben 21 film, tutti con l’obiettivo di presentare i vari personaggi in vista del grande finale, Avengers: Endgame, appunto. Il colosso americano, tuttavia, non ne vuole proprio sapere di smettere, questo film non è la fine dei giochi come si potrebbe pensare.
La domanda sorge spontanea, soprattutto dopo aver visto l’ultima pellicola: perché proseguire ancora, dopo Avengers: Endgame? Il film segna una degna conclusione di questo ciclo narrativo, e sarebbe quasi stucchevole continuare un progetto all’infinito. La risposta a questa domanda, in realtà, è visibile agli occhi di tutti: gli incassi. Sono questi che fanno la differenza. Tutti i film targati Marvel hanno registrato riscontri ottimi al botteghino, sia negli Stati Uniti sia in Europa, ma Avengers Endgame, a sole due settimane dall’uscita, risulta già al quinto posto della classifica dei maggiori incassi nella storia del cinema. Se continua così, riuscirà a infrangere il record di Avatar, diretto nel 2009 da James Cameron che, con i suoi quasi 3 miliardi di dollari, comanda in questa speciale graduatoria. Si sa, i soldi in questo settore contano, e non poco.

Ma vediamo quindi quali sono i progetti in cantiere per per la casa dei supereroi.
Il primo film in ordine di uscita (luglio 2019) è l’ultimo appartenente alla Fase 3, ed è Spider-Man: Far from home, pellicola diretta da Jon Watts con protagonista Tom Holland e sequel di Spider-Man: Homecoming.
Dal 2020, invece, nascerà la cosiddetta Fase 4, che prevede già sei film:
- Black widow, diretto da Cate Shortland, che racconta le vicende di Natasha Romanoff o, per l’appunto, Vedova nera.
- The eternals, diretto da Chloé Zhao con protagonista Angelina Jolie, basato sugli omonimi supereroi.
- Sequel di Dr. Strange, diretto da Scott Derrickson e che approfondirà la figura di Steven Strange, chirurgo che impara le arti mistiche.
- Sequel di Black panther, diretto da Ryan Coogler, che ci mostrerà ancora una volta lo stato del Wakanda e del suo re T’Challa.
- Shang Chi, diretto da Destin Daniel Cretton e basato sul personaggio omonimo esperto di arti marziali.
- Guardiani della Galassia Vol. 3, diretto da James Gunn dopo alcune tribolazioni interne al progetto e che riprende le avventure di Peter Quill e dei Guardiani.
Insomma, la Marvel ha le idee chiare per il futuro, e chissà se e quando si fermeranno. Una cosa è certa: finché gli incassi sono quelli, sarà difficile dire addio all’MCU. I fan, in questo senso, non possono far altro che aspettare: solo dopo si potrà giudicare, e si capirà allora se questi risultati sono dettati solo ed esclusivamente dai soldi o dalla voglia di regalare al pubblico qualcosa di memorabile.