Intervista a Franco Trentalance: “Ti spiego come diventare Porno Attore”

Franco Trentalance: personaggio televisivo, attore hard professionista (19 anni di carriera, 445 film e 24 awards all’attivo) voce radiofonica e scrittore.

Dopo la sua partecipazione al reality La Talpa nel 2008 è diventato un personaggio molto popolare e uno dei principali riferimenti per radio, televisione, giornali e web, quando si parla di performance e rapporti uomo/donna.

Ha ideato i live talk “Cena afrodisiaca” e “Chiacchiere private” nei quali intervista amici e colleghi del mondo dello spettacolo. Si è cimentato come attore, in teatro e nel cinema mainstream. Ha scritto per riviste e siti on line (GQ, Nocturno Cinema, Velvetgossip) e insegna come migliorarsi nel campo della seduzione sul più importante portale italiano di sviluppo personale “www.piuchepuoi.it”.
Collabora in numerose iniziative con mental coach, campioni sportivi, chef stellati e star del web.

Come scrittore, dopo aver pubblicato nel 2009 la sua autobiografia, ha esordito recentemente come narratore firmando insieme a Gianluca Versace il thriller Tre giorni di buio (Ultra, 2015) ricevendo i premi “Scrittori con gusto” (Accademia Res Aulica) e il “FiPiLi Horror film Festival 4 edizione”. Nello stesso anno è uscita la nuova edizione della sua autobiografia Ritrattare con cura (Ultra, 2015). Attualmente sta lavorando al nuovo thriller L’origine delle tenebre.

Noi di Social Up lo abbiamo incontrato per voi…

Ciao Franco, grazie per averci incontrato. Quando hai deciso di avvicinarti a questo mondo? Quando hai deciso di volerne fare parte?

Questa decisione l’ho presa circa venti anni fa. L’opportunità è arrivata –per caso- ma la volontà a monte era ben definita. Volevo fare della mia grande passione, che era ed è il sesso, il mio mestiere. Volevo diventare un professionista in quello che mi piaceva di più. Quindi le strade erano due: il gigolò o l’attore porno. Per caso, incontrai una spogliarellista che voleva fare film hard. Mi diede quei contatti necessari per poter ottenere il primo provino.

Quindi una decisione abbastanza consapevole?

Assolutamente si. Poi guarda, vent’anni fa il porno non era come adesso. Oggi fa quasi figo ma, non poco tempo fa, non era certo così.

E’ cambiato anche il modo di considerare questo mondo, una sorta di evoluzione sociale. Ma come l’hanno presa i tuoi genitori ed i tuoi amici?

Gli amici veri erano felici perché mi vedevano fare qualcosa di diverso, fuori dagli schemi. I genitori, invece, la presero malissimo. Nonostante fossi un uomo – siamo avvantaggiati rispetto le donne riguardo la considerazione moralistica delle persone- avere il figlio porno attore non è il massimo nell’immaginario di un genitore. Chi invece mi conosceva soltanto, una volta entrata in circolo la voce, non dico che faceva difficoltà a salutarmi ma…quasi. Salvo poi, una volta diventato famoso,  si ostinavano a ripetere che fossero sempre dei grandi amici miei!

Come si fa a diventare porno attore?

Come in ogni lavoro, serve tanto impegno, continuità e preparazione, non è facile.  Adesso sarebbe complicato per diverse ragioni. Il porno ormai è tutto su internet, invenzione americana in mano agli americani. Il porno è diventato un dominio al novanta percento americano. Le gloriose produzioni italiane ed europee hanno accusato duramente il colpo. Si produce un decimo di quello che si realizzava in passato. Se io Trentalance iniziassi oggi, probabilmente non riuscirei ad avere la carriera che ho avuto. Come in ogni cosa ci vuole grande impegno e professionalità, solo questo ti consente di diventare un porno divo, che è un gradino superiore rispetto al porno attore.

Per noi giovani è più dura insomma! Non per niente siete famosi in due…

Se ci fai caso infatti, né io né Rocco Siffredi abbiamo vent’anni! Non significa che non ci siano ragazzi capaci ma non essendoci tante produzioni si fa molta fatica a diventare dei professionisti.

Questo mestiere è più difficile per l’uomo o per la donna? Io direi per il primo…

Beh, ultimamente molti usano un sistema per poter avere una riuscita totale della scena: Puntura in loco, proprio sul membro, che ti garantisce un “successo” anche se pesi 150kg e bevi un litro di Whisky al giorno, una sorta di doping! Io non l’ho mai usato. Adesso tecnicamente, se accetti di fare le punture, è più facile per l’uomo. Con l’esperienza superi l’ansia da prestazione che nei primi tempi spaventa un po’ tutti. Adesso sono consapevole che ogni volta che sono sul set, inizia una nuova battaglia.

E ricordi il primo porno in cui sei stato protagonista? Com’è andata?

Si certo, il titolo era “Anal Mafia”, un titolo di grande spessore! (risate n.d.r). Il secondo fu “Guardoni”, dopo 440 film i primi tre li ricordo ancora bene. Non ero il numero primo del mondo eh ma me la cavai molto bene. Non avevo dormito due notti prima. Ero emozionato, teso, contento… Un lavoro molto difficile psicologicamente.

La cosa più difficile che hai dovuto fare?

Nella mia Biografia ho raccontato le mie sette scene più difficili, il titolo è “Ritrattare con cura’’. Si passa dal fare sesso in un castello a zero gradi, passando a farlo sugli scogli a Cannes fino a farlo in barca con il mare mosso a Palma de Maiorca. A volte ho pensato: “Ma chi me l’ha fatto fare?”. Però dai, sette scene difficili su più di mille ci possono stare.

La cosa più assurda che ti è capitata? Cosa non ti saresti mai aspettato nella tua carriera?

Beh, la mia carriera, fino ad oggi, è stata molto particolare e soddisfacente. Sono passato dal Porno attore al Porno Divo, poi alla Televisione fino alla radio. Adesso sto preparando degli spettacoli per il Teatro.  Ho scritto due libri, adesso ne sto scrivendo un terzo. Sto anche lavorando come Coach su consiglio del mio amico Italo Pentimalli. Lui è un esperto da migliaia di iscritti ai suoi corsi, mi ha spinto ad intraprendere questo percorso di trasmettere la mia determinazione, la capacità di mettere da parte lo stress e liberare la mente al servizio degli altri. Se ci pensi, riuscire ad agre focalizzandosi su di un obiettivo, è una bella capacità.  E’ una carriera molto fortunata e ricca di sfaccettature, sono sicuro che ne aggiungerò ancora di cose particolari. Ci pensi che signore di settant’anni con le nipotine quando mi vedono vengono a chiedere di fare una foto con me? Situazione insolita ma divertente! Per me è un estrema soddisfazione!

Possiamo dire che hai fatto di tutto! Ma c’è qualcosa che ancora non hai fatto ma che sogni fare?

Mi piacerebbe approfondire la mia attività in teatro. E’ una dimensione che mi appassiona, soprattutto il contatto diretto con il pubblico è qualcosa di indescrivibile. Anche la scrittura, li è veramente difficile e bisogna avere tanto tempo e grande ispirazione.

Parlavamo di “Ansia da Prestazione’’. Secondo te questa grande disponibilità di materiale pornografico può creare una falsa aspettativa rispetto a quello che dovrebbe succedere tra le mura della propria casa?

Questa è una domanda intelligente. C’è un rischio se lo si consuma in dosi massicce sin da ragazzino. Ormai esistono tantissime variabili, si possono trovare decine e decine di generi e categorie di porno. Tutto questo “Accontentare’’ ogni fantasia erotica dal punto di vista teorico, se ci si abitua davvero, nella realtà ti fa rendere conto che spesso non si è totalmente soddisfatti da chiunque. Spesso questo porta a sentirsi più appagati dal cliccare su un link piuttosto che confrontarsi con una donna in carne ed ossa. Ogni donna può fare quello che fa una Porno Star ma per farlo è necessario che si fidi totalmente dell’uomo. Anche la casalinga o la commessa possono essere potenzialmente delle Porno Star ma è necessario che l’uomo che sta davanti sia in grado di meritarsi e guadagnarsi la sua totale fiducia. Questo è un po’ il rischio. Chi non è disposto ad assumersi questo impegno, solitamente preferisce chiudersi nel porno.

Prendere mentalmente e poi fisicamente?

Ovvio che si. Però anche il fisico fa la sua parte. Due mani che sanno dove andare sono fondamentali. La consapevolezza di una propria caratteristica ti aiuta molto. Le stesse cose fatte da un uomo sicuro di se e da uno che non lo è, producono effetti assolutamente opposti.  Per questo motivo ho deciso di fare dei video corsi di sesso e dei video corsi di seduzione.

E’ fondamentale essere sicuri di se per avere successo, non solo con le donne.

Un consiglio per i giovani che vogliono diventare come te?

Puntare sempre a diventare persone di successo, in qualsiasi cosa facciate. Se avete veramente una passione, fate di tutto per raggiungere i traguardi che vi prefissate ma sempre con serenità. Impegno ma sempre ‘’Take it easy’’, non fatevi soffocare dagli obiettivi. Basta fare le cose bene, tutto arriverà.

Seguite Franco Trentalance sulla sua pagina ufficiale!

Gabriele Calabrò