Conoscere bene la materia prima, permette di creare empatia è la filosofia della Famiglia Dalla Zanna, e del loro gioiellino italiano con sede a Saltrio, a pochissima distanza dal confine svizzero.
Incontriamo Arianna Dalla Zanna, brillante esponente del mondo luxury, in uno dei suoi viaggi a Roma, dove si reca spesso, ed intercettiamo alcune sue idee su sinergie da attuare nel suo campo, su cosa significhi essere donne imprenditrici oggi, su progetti futuri ed innovazione. Insomma: le chiediamo una sua visione del mercato, da addetta ai lavori.
Arianna guida l’azienda di famiglia, la Winecave srl, da oltre dieci anni.
Pluripremiata per il suo impegno etico e culturale, Amministratore unico di questa realtà leader nel settore delle cantine climatizzate per vini, Arianna importa e distribuisce i prodotti dello storico marchio EuroCave su tutto il territorio italiano.
Ha una sorella, Roberta, socia e dedita a responsabilità contabili nella comune azienda, ed entrambe rappresentano con orgoglio una parte femminile di un settore di cui si occupano in genere professionisti maschili.
Con la vostra azienda siete leader nella distribuzione di armadi climatizzati per il vino, prodotto di eccellenza francese. Quest’anno avete siglato un accordo significativo con il vigneron di Paul Dethune. Guardando all’evoluzione della vostra attività, quali sono state le sfide maggiori nel consolidare la vostra posizione di leadership e come si inserisce questa partnership strategica con Dethune nella visione a lungo termine per lo sviluppo del vostro business e del brand EuroCave che rappresentate?
Negli anni abbiamo costruito con pazienza e coerenza un’identità fondata sull’eccellenza, scegliendo con cura un marchio che condividesse la nostra stessa visione: quella di un lavoro fatto con precisione, cura artigianale e rispetto per il tempo. Quando abbiamo sentito il desiderio di affiancare a EuroCave uno Champagne, sapevamo già che non sarebbe stata una semplice estensione di gamma. Cercavamo un’azienda che rispecchiasse lo stesso approccio “sartoriale”, e l’incontro con la famiglia Déthune è stato illuminante. Ci siamo riconosciute nei loro valori e nella loro autenticità. Inoltre, questo nuovo percorso è arrivato nel momento perfetto: proprio quest’anno EuroCave ha ottenuto il marchio Manufacturé en France, che rafforza ulteriormente l’identità del brand e ne certifica con chiarezza la produzione 100% francese. Per noi, “Francia chiama Francia” non è solo un modo di dire: è una filosofia. Paul Déthune e EuroCave condividono un patrimonio fatto di savoir-faire, rigore e visione internazionale. Non si tratta solo di ampliare l’offerta, ma di consolidare un racconto coerente e distintivo.
In un settore tradizionalmente maschile come quello del vino e delle sue attrezzature, quali sono le peculiarità e forse anche le sfide dell’essere una donna imprenditrice oggi? Quali valori personali e professionali ritiene siano stati fondamentali per il suo successo e che cerca di trasmettere nella cultura aziendale e nelle relazioni con clienti e partner?
Oggi il settore è molto più aperto alla componente femminile rispetto al passato, e credo che la sensibilità – intesa come capacità di osservare e ascoltare – sia un valore aggiunto, indipendentemente dal genere. In azienda cerchiamo di portare avanti un’idea di professionalità fatta anche di empatia, educazione, attenzione ai dettagli e rispetto. Un buongiorno detto con il cuore, una risposta gentile, un tono misurato: sono piccole cose che fanno la differenza e che, nel tempo, costruiscono fiducia. Per me questo è imprenditoria.
Con l’espansione del mercato del vino di qualità e l’attenzione crescente alla conservazione ottimale, quali sono i prossimi progetti o le direzioni innovative che intende intraprendere per mantenere la vostra azienda all’avanguardia? Ci sono nuove tecnologie, mercati o tipologie di prodotti che state esplorando per il futuro?
Siamo in una fase di riflessione e sviluppo. Abbiamo diverse idee e direzioni in valutazione, ma preferiamo prenderci il tempo necessario per realizzarle con coerenza, qualità e visione. Ogni passo deve avere un senso preciso, senza fretta né rincorsa alle mode.
Come immagina l’evoluzione del mercato degli armadi climatizzati per il vino nel prossimo futuro, specialmente alla luce delle tendenze globali e delle crescenti esigenze dei consumatori e dei professionisti? Quali sono le sue aspettative per la vostra nicchia di mercato e quali strategie adotterete per affrontare le dinamiche future e consolidare ulteriormente la vostra presenza?
Il mercato evolve rapidamente, ma il vino resta ancorato a un’idea di tradizione. Le tecnologie possono migliorare il modo in cui si produce e successivamente come si conserva, ma l’essenza resta legata a cultura e sensibilità. EuroCave lavora da sempre per coniugare innovazione e rispetto, e noi siamo felici di rappresentare questo equilibrio in Italia. In un mercato in continua trasformazione, scegliamo di rimanere solidi nei valori e selettivi nelle scelte. E’ questo un nostro profondo convincimento.