La Casa di Carta è stata una delle serie più apprezzate degli ultimi anni, in cui è stata protagonista assoluta della scena, grazie alla visibilità ottenuta dalla diffusione su Netflix.
La serie nasce come opera antologica, suddivisa in quindici episodi e con un finale che non doveva lasciare spazio a nuove stagioni, almeno nella concezione originale dell’emittente spagnola Antena 3 (ideatrice della serie).
Netflix però ha cambiato le carte in tavola, prima dividendo la serie in Prima e Seconda Parte, poi acquisendone i diritti e annunciando la Terza Parte. Si sa, quando una serie tv raccoglie consensi di un certo tipo è difficile fermarsi – e tutto sommato non dispiacerà a nessuno assistere a nuove avventure del Professore, Tokyo e di tutto il resto della Banda – ma fino a dove si spingerà la serie? Quali sono i nuovi orizzonti?
Il bello de La Casa di Carta è che era perfetta così com’era finita, è davvero necessario andare avanti? Quanto è alto il rischio di snaturare un prodotto che ha già detto tutto ciò che aveva da dire? Non per essere disfattisti, ma guardandoci indietro i precedenti non sono incoraggianti. Un esempio su tutti? Black Mirror, naturalmente, che da quando è passata a Netflix be’, si è un po’ persa in un bicchiere d’acqua.
Se invece andiamo a vedere che fine hanno fatto alcune serie già concluse, che sono state poi continuate per i più disparati motivi, le cose non sono andate meglio, basti pensare ad alcuni improponibili sequel di serie già belle che finite.
La Casa di Carta ha riscosso tanto successo anche, e soprattutto, grazie ad una storia ben elaborata e costruita. Una struttura narrativa che aveva funzionato alla grande, senza mai risultare stagnante o ripetitiva. Cosa si saranno inventati per questa terza parte? Si seguirà lo stesso schema, con il rischio di vedere un remake della prima rapina, o le novità che verranno introdotte riusciranno a portare quella ventata d’aria fresca di cui sembra esserci bisogno?
Al momento l’unica cosa certa è che ci saranno almeno cinque nuovi membri nella banda, tre dei quali saranno personaggi completamente nuovi. Palermo, Bogotà e Marsiglia sono i tre volti nuovi della serie mentre l’ispettrice Raquel Murillo entra ufficialmente con lo pseudonimo di Lisbona, e Monica Gatzambide con quello di Stoccolma.
Ovviamente ci sono buone probabilità che in casa Netflix abbiano fatto i compiti, e che questa terza stagione de La Casa di Carta possa essere all’altezza delle aspettative.
Ormai manca sempre meno, la Terza Parte de La Casa di Carta sarà disponibile a partire dal 19 luglio su Netflix!
