Veronica Perseo

Intervista a Veronica Perseo: “Mi sono sentita persa, ma la musica è arrivata a salvarmi”

Veronica Perseo è una giovane cantautrice cagliaritana. La sua è una voce che resta impressa e non la si dimentica. Veronica è arrivata alla ribalta mediatica con la partecipazione a Tali e Quali, prima edizione Nip di Tale e Quale Show su Rai Uno, programma condotto da Carlo Conti, interpretando Lady Gaga in “Shallow”. 

La sua vena artistica si è poi concretizzata in un primo singolo, Vivere a Metà. Dopo un periodo di stallo e di riflessione personale Veronica Perseo ha scritto e lanciato un nuovo singolo, “Ricomincio da me”, attualmente in promozione.
Nel brano scritto con Marcello Balestra e Marco Baracchino, Veronica racconta la sua storia personale, quella di una donna che si è persa ed è alla ricerca di un suo posto nel mondo, la storia di una persona fragile che ha toccato il fondo ma che lotta ogni giorno per risalire e ricominciare, la storia di un’artista che affida il rumore del cuore alla musica e al mare, in grado di guarire, ascoltare e, onda dopo onda, trascinare via ogni incertezza. La storia di chi, per purificarsi, si è gettata nel freddo mare d’inverno.

Partiamo dal tuo nuovo singolo “Ricomincio da me”, come sta andando?

Il brano parla di me e, attualmente, è la mia medicina preferita. Ho voluto condividerlo con altre persone perché credo molto nella sua forza e sono certa che arriverà a chi ne avrà bisogno. A prescindere dai risultati, sono contenta e sicura che farà il suo percorso.

Un brano molto autobiografico…

Completamente… Nasce da un periodo di crisi artistica personale. In questi momenti mi rifugio al mare in cerca di risposte. Mi sentivo come se stessi morendo dentro e sentivo la necessità di immergermi in acqua. Non certo per compiere un gesto estremo, ma mi sentivo sbagliata, come se per me non ci fosse un posto nel mondo… Poi nella mia testa è arrivata questa canzone a salvarmi. Più prendeva forma e più mi ritrovavo in ogni accordo e ritrovavo anche il bisogno di ricominciare dopo aver toccato il fondo. Ho compreso che l’unica ancora di salvezza potevo essere solo io, oltre alla canzone che chiaramente è arrivata in poco tempo, poi tutto il resto sono stati perfezionamenti.

Tutto questo si manifesta nel videoclip della canzone.

Esatto, da lì, la scelta del videoclip. Nel momento in cui ho scelto di ricominciare da me è stata una decisione necessaria quello che si vede nel videoclip. Non potevo potevo farlo dal divano di casa o in un tuffo al mare con gli amici al suon di festa o al grido di “per Narnia!”. Non avrebbe avuto senso. Sono tornata nella mia Sardegna e con il rischio di ammalarmi, mi sono immersa in acqua per cambiare pelle, per purificarmi. Una specie di catarsi e tutta l’adrenalina che ne consegue. Mi ha fatto sentire diversa e con un nuovo approccio alla vita. Quando sono uscita dall’acqua, non ero più la stessa persona. Per me è importante concretizzare le mie parole ed essere coerente con ciò che dico.

Un bagno di rinascita.

Sì, una sorta di rinascita o se vogliamo esagerare come se si trattasse di una catarsi. Mi sono immersa per morire, in senso lato, per rinascere.

Con la musica come mezzo? 

Esatto. Nel video inserisco il pianoforte che, oltre ad essere il mio salvagente personale e compagno di viaggio, rappresenta la capacità della musica, così come quella del mare di ascoltare e di guarire le persone.

Nel 2018 hai partecipato a Sanremo come corista durante un flash mob, mai pensato di parteciparci come concorrente?

E’ il mio sogno fin da quand’ero bambina. Per presentarsi al festival è bene conoscere tutti i meccanismi che ci sono. Bisogna comprenderli bene prima di fare un tentativo concreto. Speriamo che nel prossimo ci possano essere buone speranze.

Beh, per via traverse ci sei salita sull’Ariston. 

E’ stata un’emozione grande. Anche se non ero in gara, ero su quel palco. Ho cantato due frasi con Michelle Hunziker, un moment che ha fatto la storia della musica italiana. L’ho sentita molto come una responsabilità. Arrivare da dietro le quinte, sul palco, è stata un’esperienza indimenticabile.

L’anno dopo hai partecipato a Tali e Quali e lì c’è stata la coronazione televisiva. 

Sì, rispetto a Sanremo dove ero un po’ più in anonimato, lì ero Veronica Perseo che interpretava Lady Gaga. Ti racconto che inizialmente quando sono stata contatta dalla Rai pensavo si trattasse di uno scherzo. Non ci credevo. Quando sono salita sul palco, così come il bagno in acqua nel mio nuovo videoclip, c’è stato un cambiamento. Pochi istanti prima, ero nel panico più totale, poi quando si è aperto l’ascensore e ho cantato al pianoforte mi sono sentita a casa, ho trovato il mio posto nel mondo.

Tornando alla tua canzone, quanto pensi che abbia influenzato ciò che stiamo vivendo nel comprendere il nostro posto nel mondo. 

Penso che ciò che viviamo e che abbiamo vissuto, ci abbiano fatto capire, che siamo molto più soli di quanto pensavamo. Siamo anche molto più fragili e credo che un po’ tutti si siano sentiti persi e spaesati. Tutti, forse, sono stati alla ricerca di un senso che, però, non c’era. Quando siamo rimasti rinchiusi non avevamo che noi stessi. In generale nella vita siamo sempre soli con noi stessi e questa è la cosa più importante e non ci abbandoneremo mai. Se non impariamo ad amarci e a dare forza a noi stessi, si vivrà sempre a metà.

Altri progetti dopo Ricomincio da me?

Nell’immediato ci sarà un evento molto bello, il mio ritorno a Tale e Quale. Ci sarà una puntata in cui tutti i vincitori delle varie puntate di Tali e Quali si sfideranno e, io, in qualità di vincitrice con Lady Gaga, ne prenderò parte. Sarà un ritorno televisivo del quale sono felicissima. Seguiranno anche altri brani che vorrò condividere. Scherzando, un obiettivo del 2022 è fare un mega concerto, anche nel periodo natalizio, al mare, con annesso bagno invernale.

I nuovi brani faranno parte di un album?

Per adesso saranno dei singoli, ma cambio idea molto velocemente. Può darsi che deciderò di pubblicare una raccolta con inediti, ma è tutto in divenire.

Benito Dell'Aquila