Intervista a Salvatore Gervasi: l’innovazione finanziaria con Rigsave

Abbiamo intervistato Salvatore Gervasi, uno dei fondatori di Rigsave, innovativa holding finanziaria specializzata nella gestione di portafoglio, con l’obiettivo di personalizzare al massimo il proprio servizio per ogni utente. L’idea arriva da ragazzi giovani, che hanno deciso di provare ad innovare in un settore statico e conservatore come quello bancario.

Come vi è venuta l’idea che ha portato alla nascita di Rigsave?

L’idea nasce nel 2017 dal mio incontro con Michele Basilicata e Giovanni Gervasi, mio fratello, seduti ad un tavolo di un bar bresciano.

La volontà con cui ci siamo messi a valutare la realizzazione della nostra realtà era quella di portare la finanza il più vicino possibile a tutti.

Il nostro background è finanziario, assicurativo e bancario. Abbiamo visto tanti aspetti del settore che non ci piacevano o che vedevamo quanto meno oscuri nei confronti del pubblico retail, uno tra questi la definizione dei costi, l’eccessività di questi e il piattume dei rendimenti di molti prodotti di investimento che venivano proposti al pubblico.

Il tutto nasce quindi dall’idea di poter creare un prodotto finanziario che allineasse perfettamente gli interessi dell’emittente con quelli dell’investitore finale, dando comunque a quest’ ultimo la possibilità di beneficiare di possibili rendimenti dei mercati.

Pensa che per realizzare questo prodotto ci sono voluti 3 anni. Oggi questo prodotto è quotato su Borsa di Monaco e Vienna MTF disponibile all’acquisto da investitori professionali, ma non finisce qui perché come dicevo il nostro obiettivo è portarlo ai retail ed infatti stiamo stilando un prospetto in public distribution per ovviare a questo “problema”.

Ovviamente abbiamo diffuso la nostra idea di finanza e pian piano ci siamo accorti che questa nuova visione piaceva, tanto che ad oggi il gruppo ha raccolto round da 1.5 milioni da parte di 120 azionisti dal 2017 ad oggi.

Quanto hanno influito le vostre esperienze passate nella costruzione di questo progetto?

Tantissimo, le nostre differenti skills in diversi ambiti ci hanno permesso di fare un perfetto matching.

Le doti di Giovanni, con il suo passato di strutturatore finanziario e gestore finanziario, Michele con la sua esperienza commerciale e vendita uniti alla mia esperienza nell’analisi dei mercati e dell’applicazione delle nuove tecnologie alla finanza, ci hanno permesso di poter portare al pubblico quel qualcosa che avremmo sempre voluto dare ai nostri clienti passati.

Il vostro motto è “un modo nuovo di fare finanza”. In che modo vi sentite innovativi?

Quando qualcuno legge il nostro motto, potrebbe pensare subito ad un approccio tecnologico alla finanza, ma ciò in cui veramente ci sentiamo innovativi è la democratizzazione della finanza stessa, quindi il voler cambiare quello che è il concetto di operatori finanziari (spesso visti come squali che si vogliono approfittare della gente) e spostare l’attenzione su quanto invece la finanza possa essere propedeutica e fondamentale per poter migliorare la vita e la gestione delle finanze personali.

Noi siamo investitori che si rivolgono ad investitori e per questo sappiamo le esigenze dei nostri clienti e del pubblico che si può definire affluent / mass market.

Ovviamente, la nostra esperienza è in grado di proporre i nostri servizi e prodotti anche ad un’utenza HNWI e UHNWI, in quanto abbiamo preso quel tipo di finanza e l’abbiamo messa a disposizione di chiunque, non solo limitata a questa clientela.

Chiaramente anche la parte tecnologica diventa propedeutica per diffondere questo verbo a più persone. Per questo è nata la Rigsave Tech, start up innovativa con un obiettivo ben chiaro, ovvero, creare un Personal Financial Management Hub a disposizione dell’utente finale, rendendolo il più possibile indipendente, critico e capace nei confronti dei mercati finanziari e la gestione delle proprie finanze.

Del vostro gruppo fanno parte diverse società, tra cui Rigsave Tech, specializzata nel fintech. Nelle scorse settimane è stata rilasciata la vostra app iCashly, una nuova digital bank. In che modo si distingue dalle altre?

Noi non siamo una banca, ma una società di gestione del risparmio…quindi cercheremo di spostare il focus della digital bank proprio su questo, che è il vero valore aggiunto che possiamo offrire rispetto agli altri, non dimenticando l’integrazione con gli altri servizi propedeutici alla gestione delle finanze (pagamenti, savings, budgeting, etc).

Un altro aspetto che abbiamo considerato e sulla quale abbiamo centrato la nostra attenzione è l’usabilità e l’interfaccia con la quale poter offrire al pubblico ciò che può essere considerato un qualcosa di “difficile comprensione” come la finanza. Tutte le funzioni, infatti, sono erogate con meccanismi molto intuitivi e smooth, portando davvero il cliente al centro di tutto.

Che ruolo vi siete professati di svolgere durante i prossimi mesi di ripresa?

Siamo nati da Brescia e siamo arrivati a Malta, Milano, Lussemburgo e con la nostra licenza di società di gestione del risparmio siamo presenti in altri paesi europei per noi strategici per il futuro.

Ma non scordiamo le nostre “origini” o di quanto Brescia ci abbia dato. Purtroppo, la Leonessa è stata anche una delle città più colpite dalla pandemia e noi non siamo stati fermi a guardare abbiamo cercato di aiutare come potevamo sostenendo la protezione civile e l’ospedale di Brescia, ma per lo più abbiamo fatto ciò di cui siamo capaci, ovvero, navigare sui mercati finanziari stando vicini in questo periodo difficili ai nostri clienti e dando contenuti per spiegare la situazione sui mercati fruibili gratuitamente via web.

Infatti, se i nostri eroi combattevano in prima fila negli ospedali, dall’altra parte un’altra lotta si è aperta nel momento più critico in cui i mercati perdevano più del 40%, noi, come altre case di gestione, abbiamo dovuto lavorare per essere il più vicini possibili ai nostri clienti, tranquillizzarli e gestire al meglio il loro patrimonio.

Per la ripartenza continueremo a fare ciò per cui abbiamo sempre lavorato, portare la finanza come strumento di opportunità ad un pubblico più vasto possibile e continuare la nostra azione di sensibilizzazione.

Quali sono i progetti per il futuro? Avete individuato un mercato o una tendenza di particolare interesse in cui specializzarvi?

Abbiamo diversi progetti per il futuro, non ci piace chiacchierare quindi parlerò di quelli che sono già partiti ed in realizzazione.

  • RIGSAVE SICAV, proprio per democratizzare la finanza e tagliare anche i costi per il cliente finale, RIGSAVE vuole tenere sotto controllo tutta la “filiera produttiva”, infatti oltre al veicolo di cartolarizzazione, con la quale emettiamo i nostri prodotti strutturati, abbiamo deciso di costituire la RIGSAVE SICAV, con la quale andremo a lanciare i nostri fondi UCITS disponibili per retail e istituzionali.

Il lancio del primo fondo “Rigsave Global Equity Value” è previsto per Settembre 2020.

  • iCashly; Strutturazione, gestione e… distribuzione, con iCashly, la digital bank che intendiamo lanciare nel 2021, andremo ad integrare quelle che sono le nostre strategie di distribuzione e di acquisizione della clientela, unendo online con offline.
  • Rigsave Capital, branch italiana con la quale costruiremo la nostra rete di consulenti finanziari (a noi piace chiamarli Alternative Private Bankers, proprio per il nostro modo alternativo di porci nei confronti della finanza e del cliente)
  • Offerta al pubblico di Rigsave Monthly Opportunity, l’ideazione, la strutturazione e la creazione di questo prodotto ci sono costati anni di fatica e di studi, finalmente a Settembre 2019 abbiamo emesso e quotato questo prodotto strutturato che tecnicamente è un PRIIP’s, che ha come sottostante il nostro fondo di investimento alternativo RIGSAVE ABSOLUTE ALPHA FUND, dando la possibilità quindi a chiunque di prendere esposizione su questo fondo che investe secondo una strategia proprietaria su diverse assets classes, la cosa importante è che investendo solo in marketable securities, garantiamo la liquidabilità del prodotto a t0. Ad oggi il prodotto è acquistabile dalla propria banca solo da investitori professionali, ma stiamo lavorando per renderlo public redigendo un prospetto in linea con le nuove direttive europee recepite a fine 2019 anche in Italia. Prevediamo che in 4 mesi il prodotto sarà acquistabile da chiunque presso le proprie banche.
  • Quotazione in Borsa di Rigsave SPA, pochi mesi fa abbiamo costituito la holding del gruppo e stiamo finalizzando le acquisizioni delle varie società; ad oggi RIGSAVE ABSOLUTE ALPHA FUND è stato già trasferito sotto il cappello della holding, mentre per la RIGSAVE CAPITAL LTD , la società di gestione, siamo in attesa di green light da parte dell’autorità di vigilanza, idem per la Rigsave Tech, fintech che si sta occupando dello sviluppo di icashly.

Una volta terminate queste operazioni societarie procederemo con l’operatività necessaria alla quotazione in borsa, prevista nel 2021.

Per quanto riguarda una tendenza in cui intendiamo specializzarci, la risposta è che in realtà noi cerchiamo valore da ovunque si possa trarre, non dimenticando i principi etici che ci contraddistinguono. Siamo una realtà nuova, che ha messo le basi per un’importante espansione, stiamo valutando la creazione di vari prodotti in linea con quelli che sono alcune Macro-tendenze come l’ESG, intelligenza artificiale, ecc, ma è ancora troppo presto per parlarne.

Sicuramente ciò che ci contraddistingue è la nostra capacità di strutturazione e di gestione, quindi punteremo su questa strada, strutturando prodotti sempre più accessibili al pubblico e che possano davvero portare un valore aggiunto.

Paride Rossi