Intervista a Dotan: dopo l’Olanda alla conquista dell’Italia con “Numb”

Dotan è arrivato nelle radio italiane dal 24 gennaio con la sua “Numb”.

Dopo esser diventato uno dei cantanti più amati e stimati in Olanda, Dotan,  all’anagrafe Dotan Harpenau, ha deciso di conquistare l’Italia. Finora pare con ottimi risultati, dato che “Numb” è onnipresente e sta riscuotendo attenzione e successo.

Ma chi è Dotan?

Dotan è nato A Gerusalemme nel 1986 e solo dopo un anno dalla sua nascita la famiglia si è trasferita in Olanda.

Il suo primo album “7 Layers”  è stato rilasciato nel 2014 ed è diventato uno degli album più apprezzati della musica olandese. Ha raggiunto in un anno il doppio platino. Grazie al successo in Olanda, la sua carriera si è gradualmente evoluta arrivando ad avere concerti sold out.

Con il singolo “Numb” che ha un sound elettro pop, Dotan ha scelto di far conoscere la sua musica agli italiani. La canzone affronta il tema dell’insensibilità che ci circonda, tematica che è una peculiartià biografica del giovane cantante olandese-israeliano.

Ad oggi “Numb” è entrato nelle classifiche italiane, su Spotify conta oltre 9 milioni di stream ed è ultra shazammata.

Spinti dal suo enorme talento e dalla curiosità, abbiamo intervistato Dotan che ci ha raccontato quasi tutto di lui.

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Piacere mio! Grazie mille ?

Da tre anni sei Best Artist e Songwriter e Best Male Artist in Olanda. Come ci si sente?

È molto bello vincere premi e prendere riconoscimenti, ma per me la connessione con il mio pubblico è la cosa più importante. La musica per me non è una competizione o un gioco di numeri. Nel fare musica io voglio sempre partire dall’amore per essa e stare connesso con la gente che la ascolta.

Andiamo indietro nel passato. Ci racconti il tuo rapporto con la musica? Quando hai capito che la musica sarebbe potuta diventare il tuo lavoro?

Sono cresciuto ascoltando musica ventiquattro ore su ventiquattro e sette giorni su sette. Non ero il bambino più felice e la musica era sempre comforto e fuga. Ricordo che tornavo a casa dopo la scuola ed ero così entusiasta di ascoltare nuovi album che li acquistavo a ripetizione. Da adolescente ho iniziato a sentire melodie nella mia testa e a scrivere canzoni complete senza suonare uno strumento. Dopo essermi laureato e aver iniziato il mio “lavoro reale”, ho capito che avrei dovuto seguire la mia passione. Ho lasciato il lavoro, ho comprato una chitarra, ho imparato da me a suonarla e ho iniziato a scrivere canzoni su canzoni. Questo è accaduto quando ho capito che io volevo fare questo per il resto della mia vita.

Il tuo primo album è tra i dieci miglior album di sempre in Olanda. Ci racconti qualcosa di più del disco? Qual è la tua canzone preferita?

Quando ho realizzato l’album sei anni fa, io non avrei mai pensato sarebbe diventato un “classico” nel mio paese di origine. L’album è in generale un diario sulla mia vita fino ai ventisei anni. Penso che la mia canzone preferita del disco possa essere “7 Layers” o Home. Il disco sarà per sempre molto speciale per me dal momento che è stato l’inizio di ogni cosa nella mia carriera musicale e che fissa così tanti e importanti ricordi.

Balmain ha scelto una tua canzone per un fashion show. Cosa pensi sul rapporto tra moda e musica?

Sono sempre stato un grande fan della moda. Penso che hai bisogno di essere coraggioso a sentirti capace nell’esprimere te stesso attraverso la moda. In questo senso, tu stai mettendo te stesso su un palco, proprio come con la musica. Il concetto di un fashion show è qualcosa di molto magico. Ascoltare la mia musica nello show di Balmain è stato definitivamente un sogno diventato realtà. Non era mai accaduto prima e una coppia di miei amici che erano allo show hanno iniziato a messaggiarmi che la mia canzone stava facendo da colonna sonora.

“Numb” è il tuo nuovo singolo. Con “Numb” sei diventato famoso in Italia. Ci racconti della canzone e del suo messaggio?

La canzone ha un messaggio di speranza sulla forza di lottare per uscire da un periodo difficile. È su un periodo della mia vita durante il quale mi sentivo disconnesso dai miei sentimenti e non sapevo come farli ritornare. È stato un periodo molto cupo nella mia vita, ma l’ho gestito per portarmici fuori. È davvero grandioso ricevere così tanti messaggi dall’Italia con la gente che dice che la canzone li ha aiutati nel loro periodo tosto. Questo significa un mondo per me!

Sei mai stato in Italia? Sei felice dell’attenzione per la tua canzone?

Sono così eccitato della risposta del pubblico italiano. Sono super grato per cosa sta accadendo con la mia canzone “Numb” proprio adesso! Ho suonato solo una volta in Italia in un piccolo teatro a Roma tre anni fa, ma ho notato già allora quanto il pubblico sia stato coinvolto dalla musica. Non vedo l’ora di tornare e suonare di nuovo.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Attualmente sto ultimando il mio album in Los Angeles che uscirà verso la fine di quest’anno. Ho scritto così tante canzoni e non vedo l’ora di condividerlo.

Sandy Sciuto