E’ estate. Tutti ci stiamo annoiando e quindi non possiamo esimerci dal proporvi delle classifiche:
1) Ne esistono di qualunque cosa e quindi offrono un materiale di scrittura virtualmente infinito.
2) Dimostrano che ne sai a pacchi, anche perché tutti pensano che, quelle dieci posizioni, siano il risultato del vaglio di infinite altre possibilità (mentre di solito stai le ore a capire che cavolo mettere in nona posizione che non ti viene in mente nulla di niente).
3) Ti fanno sentire decisamente superiore, ma anche democratico. Magari scrivi pure che non sono proprio in ordine, ma costituiscono tutte una prima posizione (quanto sono buono eh).
4) Se sono classifiche al negativo, ti puoi divertire davvero un casino a fare l’arrogantello infilandoci a sorpresa una roba che tutti considerano invece bellissima (o mettendola proprio come immagine d’apertura) . In certi casi mi viene in mente sempre la scena di Io e Annie con Woody Allen che tira fuori il regista da dietro il cartellone pubblicitario per smerdare il solito critico da coda al supermercato.
5) E ora che ci metto in quinta posizione…
Il mio problema però è che le classifiche sembrano una robetta da nulla, ma sono lunghe e devi cercare le foto e 10 posizioni sembrano poche, ma sono un frego.
Dovevamo trovare una soluzione (che non comportasse l’ingerimento di superalcolici, prima di guidare un biplano alla ricerca di anfore disperse in mare).
5 posizioni. 5 posizioni giustificate nel loro numero da Nick Hornby e le sue Top Five in Alta Fedeltà. E ora venitemi a dire che sono pigro. E’ evidentemente una scelta stilistica…
Comunque se vi siete rotti pesantemente delle classifiche estive NON cliccate qui sotto per vedere i 5 peggiori cattivi del cinema.
5. Count Dooku – Star Wars II e III
Sono misteri che non avranno mai risposta, naturalmente mi auguro fortemente che ritorni nei prossimi film della saga…
4. Dracula – Blade Trinity
3. Terl – Battaglia per la terra
2. Le Piante – E venne il Giorno
Vedere Mark Walhberg, correre come una scream queen alla vista di un Ficus Benjamin, perfettamente fermo nell’angolo del tinello, non ha prezzo. Non c’è neanche bisogno di spiegarvi ulteriormente perché le piante di E venne il giorno sono un cattivo indimenticabile.
1. L’Uomo Sabbia – Spider-man 3
Però, in mezzo a questa trafila di Villain pezzotti, quello che odio di più è l’Uomo Sabbia. Perché mi ci ha fatto credere. All’inizio, con quella meravigliosa scena delle sue origini, mi ha fatto credere che Raimi avesse messo a segno il terzo strike. Lo odio l’Uomo Sabbia perché, se mi concentro sulla sua figura ed escludo tutto il resto del film, quasi quasi mi viene voglia di rivederlo. Ma non devo farlo, non dovete neanche voi. E’ un film che ti illude forte forte per poi prenderti a diretti sul naso.