Genitori avvelenano bimbo con la sindrome di Down

Una coppia di genitori della Louisiana negli Stati Uniti ha ucciso il proprio bimbo di soli 17 mesi perché Down.

La “colpa” del piccolo Lucas era essere affetto dalla sindrome di Down… e a “punirlo” i suoi stessi genitori che non meriterebbero nemmeno di essere definiti tali. Hanno somministrato al figlio un mix letale di disinfettante per le mani, profumo e rum attraverso il tubo di alimentazione con il quale il bambino veniva nutrito.

Artefice dell’omicidio la madre, Erika Wigstrom, che durante l’interrogatorio ha dichiarato: “Il Signore ha voluto dare delle ali da angelo a Lucas per farlo tornare nel suo regno per sempre”.

Insomma, dal suo punto di vista con questo gesto di inaudita crudeltà avrebbe posto fino alle sofferenze del figlio… la cosa pazzesca è che la coppia aveva già provato a “liberarsi” del bambino, la mamma dandogli da bere del profumo e il padre mettendogli del rum nella flebo in ospedale prima di un intervento al cuore…

Quello che pensiamo e che ci fa infuriare è che questi due esemplari e scusateci il termine, ma non riusciamo a chiamarli ancora genitori, avevano già dimostrato svariate volte di essere incapaci di accettare la malattia e visti i vari tentativi di omicidio la morte del piccolo Lucas poteva essere evitata.

La donna è stata chiaramente arrestata con l’accusa di omicidio di primo grado, mentre l’uomo per aver commesso atti di crudeltà nei confronti di un minore.

Siamo senza parole.

redazione