Non sono nuovi a sorprendere per notizie strampalate i Foo Fighters. Ma stavolta la band di Seattle ha spiazzato davvero tutti, annunciando tempo fa che avrebbe collaborato con la più grande popstar del pianeta, ha mantuenuto le promesse. Detto, fatto. Sarà Justin Timberlake uno degli “ospiti” illustri dell’album “Concrete and Gold“.
La conferma della notizia è arrivata pochi giorni fa, quando Justin Timberlake ha confermato che avrebbe fatto parte di un coro in uno dei singoli dell’album e inoltre è stato trovato dai media più volte nello studio di registrazione dei Foo Fighters e a sbevazzare con Dave Grohl per discutere di questo nuovo progetto. Oltre alla ormai certa e alla ufficiale presenza di Justin nel pezzo “Make it Right“, a far parte del nuovo lavoro dei Foo Fighters ci saranno artisti del calibro di Paul McCartney (per lui cameo alla batteria) in “Sunday Rain”, e si vocifera di possibili partecipazioni future di star come Adele e dell’istrionico Liam Gallagher, quest’ultimo francamente ad oggi sembra il più improbabile vista la caratura e la poca affidabilità del personaggio.
L’album uscito il 15 settembre un po’ in tutto il mondo è il nono della band americana. Contiene 11 tracce ed è stato prodotto da uno specialista come Greg Kurstin, produttore di Adele, Pink e Sia. Certezza magari a livello commerciale ma non forse per quello che riguarda la purezza del rock della band. Che i Foo Fighters si stiano allontanando dal loro alternative rock per qualcosa di più vendibile? Non sarebbe da Dave Grohl e compagni, ma la critica afferma questo e la presenza di Timberlake e di un produttore più orientato a popstar femminili, non fa pensare il contrario. Il giudizio finale resta sempre agli ascoltatori che potranno già verificare se la coerenza che da oltre vent’anni contraddistingue i Foo Fighters è stata mantenuta o persa definitivamente.
Dave Grohl, però, non è solito deludere mai nessuno!
