Dai documenti per volare all’estero alla “to do list” per portare in vacanza il cane: 4 consigli per viaggiare senza pensierir

Cosa si può mettere nel bagaglio a mano per passare i controlli senza problemi? Come preparare un viaggio in compagnia di un cane? Quali sono i documenti necessari per volare in Australia? E quali le cose da non dimenticare durante un viaggio in camper?

Per chi spunta la “to do list” per controllare che sia tutto pronto per una vacanza perfetta, ecco i consigli per viaggiare senza pensieri.

Viaggiare con il cane
Anche il vostro amico a 4 zampe si merita una vacanza: eccoalcuni consigli sempre validi per viaggiare in aereo, pullman, carpooling e treno in compagnia del proprio cane. Prima di tutto, anche il cane ha bisogno dei suoi documenti, soprattutto nel caso in cui si viaggi in aereo o in treno: sarà fondamentale avere con sé il certificato di iscrizione all’anagrafe canina, il libretto sanitario o il passaporto. Per i viaggi all’estero, potrebbero essere necessari tatuaggio o microchip, e alcune vaccinazioni. Nella valigia dovranno esserci non soltanto un kit di pronto soccorso ma anche i suoi oggetti preferiti, come cuccia, giochi e ciotole per farlo sentire a suo agio anche fuori casa. Inoltre, per evitare che il vostro animale abbia problemi durante il viaggio, non fatelo mangiare prima della partenza: tenete acqua fresca a portata di mano, in un recipiente ermetico. Se il cane viaggia in stiva in aereo dovrà avere con sé nel trasportino una ciotola per l’acqua.

Documenti per viaggiare all’estero

Per raggiungere destinazioni del mondo non bastano il passaporto o il biglietto aereo, ma sono necessari anche un visto e qualche pratica in più da sbrigare.
Per l’Australia è necessario munirsi di un visto eVisitor da richiedere online fornendo dati di contatto, documenti, assicurazione sanitaria di viaggio, fototessera e prova di risorse economiche adeguate. La procedura è gratuita e i tempi per il rilascio possono variare. Per entrare in Canada come turisti servono invece passaporto, carta di credito, indirizzo email valido e l’eTA, il documento di autorizzazione al viaggio che si ottiene tramite il sito del governo canadese per 7 dollari. Se la meta dei sogni è Cuba, per un soggiorno di massimo 30 giorni dovrete avere una “tarjeta turistica”, da richiedere almeno un mese prima della partenza presso una delle rappresentanze consolari all’estero: costa 24 euro. Per trascorrere una vacanza di massimo tre mesi negli USA basterà ottenere l’ESTA, da richiedere online per 14 dollari. Più complicato invece entrare in Russia: oltre a passaporto, fototessera, assicurazione sanitaria valida e visto serve anche una lettera d’invito, cioè una conferma di accoglienza del turista da richiedere – a volte a pagamento – all’hotel presso il quale è stato prenotato il soggiorno. Il visto invece costa minimo 35 euro e va richiesto all’ambasciata russa o al consolato, il rilascio avviene in circa 10 giorni.

Viaggiare on the road
Quest’anno avete scelto di concedervi una vacanza on the road a bordo di un camper o un van? Prima di tutto di gestire con attenzione la dispensa a bordo (lo spazio a disposizione è decisamente ridotto), di controllare ogni mattina il serbatoio delle acque reflue ed eventualmente scaricare i liquidi del mezzo. Per svolgere questa operazione ci sono numerose aree attrezzate libere di camper service, dotate anche di elettricità (allacciamento 220 V) e acqua potabile, di cui è bene fare rifornimento. Inoltre, Yescapa consiglia di trovare le aree di sosta attrezzata prima che faccia buio, ad esempio cercando su Gardensharing, dove gli iscritti aprono il proprio giardino a viaggiatori, che possono sostare con il loro van, oppure sistemarsi nelle aree attrezzate con yurte, camper, case di legno, case sull’albero.

Preparare il bagaglio a mano senza stress
Cosa è consentito portare in aereo quando si viaggia con il bagaglio a mano? Fare la valigia può causare stress, esistono alcune regole per preparare il bagaglio a mano perfetto. Per quanto riguarda i liquidi è vietato ogni contenitore pieno che superi i 100 ml: devono essere inseriti in una busta di plastica trasparente e richiudibile, da presentare durante i controlli in aeroporto. Lo stesso vale per le creme, di qualsiasi genere. I cibi solidi non creano problemi ai controlli in aeroporto, ma sono vietati quelli cremosi e in forma liquida: sì al panino, no a yogurt e bibite. Pur non sembrando pericolosi, ci sono oggetti che non sono accettati a bordo: è il caso delle forbicine per unghie e di quelle a punta arrotondata. Rasoi, coltelli e coltellini di ogni tipo e tanti altri oggetti affilati o taglienti devono essere lasciati a casa, pena il sequestro immediato ai controlli in aeroporto. Le medicine in forma liquida seguono le stesse regole valide per ogni altro tipo di materiale non solido, ma nel caso di medicine per la quale è necessaria la ricetta le norme cambiano. L’Unione Europea, infatti, permette di portarle a bordo a patto che al momento dei controlli si presenti la ricetta rilasciata ufficialmente da uno specialista. Per far sì che venga accettata può essere necessario anche un documento apposito redatto dal medico per il viaggio. Infine, per misure e peso del bagaglio a mano è fondamentale informarsi sulle regole di ciascuna compagnia.

redazione