Le macchine per il caffè espresso sono ormai ampiamente diffuse, al punto da rappresentare una valida alternativa alla moka tradizionale. I ritmi di vita sempre più frenetici, infatti, spesso non lasciano tempo e modo per preparare una caffettiera ‘vecchio stile’ e, anche per questo, i dispositivi più moderni – che consentono di ottenere una dose singola di caffè in pochi istanti – si sono imposti sempre più, specie negli ultimi anni. Le caffettiere elettroattuate utilizzano delle monoporzioni di miscela, contenuta in una cialda o una capsula; queste ultime possono essere ‘originali’ o ‘compatibili’: vediamo di seguito cosa significa, quali sono le principali differenze tra i due prodotti e quali sono i vantaggi e gli svantaggi rispetto a quelli originali.
Cosa sono le capsule (e le cialde) compatibili
Nel settore della torrefazione del caffè operano sia grandi marchi che piccoli produttori. In genere, i primi sono in grado di realizzare non soltanto una linea completa di miscele di caffè ma completano il proprio catalogo con le macchine per il caffè espresso e le monoporzioni che vanno adoperate in esse. Pertanto, le cialde e le capsule prodotte dallo stesso marchio che realizza i macchinari per l’invasione della miscela sono definite ‘originali’ e, in quanto tali, possono essere utilizzate soltanto in abbinamento a quel particolare dispositivo.
Di contro, le capsule compatibili sono prodotte da un’azienda diversa da quella che assembla la macchina. Ciò nonostante, grazie alle caratteristiche tecniche praticamente identiche (formato e dimensioni) possono essere adoperate anche in alcuni modelli di macchinari ‘originali’: la compatibilità viene riportata tra le specifiche del prodotto, ed è bene controllare con attenzione al momento dell’acquisto, poiché capsule (o cialde) non compatibili sono praticamente inutilizzabili nei modelli predisposti per prodotti diversi. La verifica della compatibilità delle monodosi di caffè è più facile da fare se si effettua un ordine di acquisto online, consultando gli shop online – come ad esempio www.outletcaffe.it – dei rivenditori specializzati in questo specifico settore merceologico. In alternativa, è possibile rivolgersi anche a negozi fisici che vendono prodotti e accessori per il caffè.
Come si usano le capsule compatibili
I prodotti compatibili presentano le stesse modalità di utilizzo di quelli originali; vanno adoperati seguendo il medesimo procedimento, che può variare a seconda del tipo di monoporzione (capsula o cialda) e del modello di macchina per l’espresso. Naturalmente, capsule e cialde compatibili per essere utilizzabili devono presentare le stesse caratteristiche, in particolare avere il medesimo diametro (38 mm, 44 mm o 55 mm, in base alle specifiche del modello di macchina che si utilizza). In sostanza, pur essendo ‘compatibile’, una cialda da 44 mm è comunque inutilizzabile se la macchina è progettata per impiegare monodosi di miscela da 38 mm o da 55 mm. Questo è un altro degli aspetti da tenere in conto quando si sceglie il prodotto da acquistare, per evitare il rischio di ritrovarsi con decine (o centinaia) di cialde o capsule inservibili.
Vantaggi e svantaggi delle capsule compatibili
Rispetto alle capsule ed alle cialde originali, quelle compatibili presentano alcuni vantaggi e alcuni svantaggi. Per quanto riguarda i primi, il principale è certamente la versatilità: uno stesso prodotto, infatti, può essere compatibile con più macchine e rappresentare quindi un’ottima alternativa alle monodosi originali, nel caso in cui non fosse possibile reperire queste ultime. Lo svantaggio, invece, è costituito da fatto che non esistono prodotti dalla compatibilità illimitata; in altre parole, le capsule e le cialde compatibili sono utilizzabili solo con una gamma limitata di macchinari: ciò vuol dire che non esiste una linea di prodotti universali, anche perché le monodosi di miscela possono avere almeno tre diametri differenti (il che implica un sistema meccanico diverso).