Brangelina: fine di un amore, inizio della giostra

Di Sebastiano Mura per Social Up!

Un amore nato e cresciuto sotto lo sguardo attento di una videocamera non poteva che finire così, nel più plateale dei modi, forse non per volontà dei protagonisti ma per volontà di coloro che negli ultimi dieci e più anni li hanno resi una delle coppie più ammirate e idolatrate del panorama dello spettacolo internazionale. La storia tra la ragazza ribelle di Hollywood, dal talento innato per la recitazione, ed il belloccio del cinema spesso oggetto della critica (negativa) della stampa del settore per quel suo essere “troppo bello” per saper anche recitare, aveva prima causato scalpore (per i sogni infranti dell’allora moglie di Pitt, la “migliore amica” d’America Jennifer Aniston) ma poi gli animi di tutti si erano calmati, gli scandali ad Hollywood passano in fretta, e la storia tra i due bellissimi del cinema sembrava andare a gonfie vele fino a quando la Jolie, il 19 settembre scorso, deposita in tribunale la sua richiesta di divorzio dal marito citando come motivazione “differenze inconciliabili”.

Se galeotto fu il set per la nascita del loro amore (i due, lo ricordiamo, si incontrarono e innamorarono durante le riprese del film “Mr e Mrs Smith”) con gli anni il loro rapporto con il cinema sembrava essersi incrinato, con un Pitt costantemente impegnato a voler dimostrare a tutti i costi il suo talento recitativo, e una Jolie che invece, negli ultimi anni, ha avuto un rapporto altalenante con la macchina da presa, allontanandosene anche per lunghi periodi, senza sentirne, a suo dire, la mancanza.

Una vita che comunque è rimasta piena di impegni vista anche la forte dedizione umanitarie dei due. La Jolie ormai da anni ha prestato volto ed energie a cause di natura mondiale (Cambogia, Iraq, Thailandia), anche come ambasciatrice speciale delle Nazioni Unite e dell’ONU e come sostenitrice dei diritti degli animali e delle minoranze etniche. Pitt, dal canto suo, sembrava aver abbracciato completamente la volontà della Jolie, sostenendola, anche economicamente, in occasione di numerose delle sue battaglie.

Senza contare l’impegno assunto da entrambi nei confronti di una famiglia composta sì dalla loro coppia ma anche da 6 figli, per i quali oggi chiedono entrambi un poco di privacy. In un mondo come quello attuale si dubita che comunque le loro “preghiere” possano essere ascoltate: è troppa la curiosità per quelle vite all’apparenza così distanti e “più interessanti” delle nostre. Un portavoce della Jolie sostiene candidamente che l’unica cosa che cambia sono i protagonisti e la loro fama, per il resto “si tratta di un normalissimo divorzio come ce ne sono tanti altri”.  Sarà anche così ma per un pubblico così abituato alla loro apparenza così solida e assieme anticonformista, così incurante del pettegolezzo che riguardava le loro vite e così aperti al confronto, sarà difficile distogliere lo sguardo proprio ora che le cose per molti sembrano farsi davvero interessanti.

“Talmente felici da essere quasi noiosi”, talmente normali da portare la stampa e dedicare pagine su pagine alla possibile crisi d’identità della piccola Shiloh, per il semplice fatto che alla piccola piaceva vestirsi in maniera più tendente “al maschile”. Persino sedicendi psicologi si erano scomodati per parlare del fatto se fosse giusto o meno “permettere” ad una bambina di vestirsi come voleva. Non in questo mondo la loro storia potrà concludersi nel silenzio e nel rispetto.

Hanno offerto troppo poco al “dio gossip” negli anni per scamparsela adesso, ora che qualcosa di veramente scandaloso, pruriginoso, inusuale potrebbe venir fuori dalle loro vite. In pochissime ore, le ipotesi, accreditate o meno, si sono rincorse veloci quanto le dita di chi, davanti alle tastiere di redazioni editoriali di tutto il mondo, ha riportato la notizia, cercando di scovare sempre nuovi retroscena.

Alcuni parlano di una crisi dovuta agli eccessi di Pitt e della sua dipendenza da alcol e marijuana. Altri mettono già in campo terze donne, gongolanti all’idea che la Jolie possa essere stata colpita dallo stesso destino che solo dieci anni fa era toccato alla Aniston, facendosi portavoce di una giustizia spicciola a la “chi la fa l’aspetti”.

Nel calderone è già finita Marion Cotillard, “colpevole” di essere stata impegnata sul set con Brad (per il film Allied), ultima delle sue partner cinematografiche, in realtà, ad ora, sembrerebbe ancora “felicemente” legata all’attore e regista francese Guillaume Canet. Per molti invece sarebbe incinta del figlio di Brad.

Brad che ora come ora invece pensa ai figli che già ha, e sostiene che la Jolie, con questa mossa, stia mettendo a rischio la loro incolumità ed il loro benessere, lo stesso benessere per il quale, secondo l’attrice, è invece meglio che i genitori prendano strade diverse e per il quale lei ha chiesto l’affidamento esclusivo.

Il che sembra indicare come, nonostante persone vicine ai due sostengano che la separazione avverrà in maniera consensuale e senza “colpi di scena”, si tratti di una decisione unilaterale, per una Jolie che già in passato ci aveva abituato a decisioni repentine prese, dicono in molti, anche senza previa consultazione con il marito (la duplice mastectomia in prevenzione all’eventuale sviluppo di un cancro al seno, e l’ovariectomia, per prevenire quello alle ovaie, aspetti per i quali, successivamente Pitt dimostrò un completo appoggio alla moglie).

Siamo ancora in pieno ciclone e già le notizie si fanno confuse. Potrebbe essere tutto ed il contrario di tutto. Salteranno sul carro amici, conoscenti, ex, parenti di parenti e chiunque altro possa aggiungere una virgola al già complicato epilogo di questa storia. Restano da chiarire le questioni riguardanti il loro enorme patrimonio, la fondazione che hanno creato assieme, e i già citati figli che in un età già di per sé difficile (si va dai 15 agli 8 anni) si troveranno, loro malgrado, nel mezzo di un vortice di dicerie, ipotesi, “testimonianze” di dubbia natura e, immaginiamo, dubbio gusto.

Era un amore che sembrava aver superato prove ben più gravi tra malattie, lontananza, impegni, incomprensioni, differenze tra i due che, seppur per molti evidenti, non avevano scalfito la loro unione, ma che oggi sembrano aver messo in moto una giostra che si immagina, tarderà molto a fermarsi, lasciando molti dubbi sulle condizioni in cui i protagonisti potranno poi scendervi.