Copertina Asturias
Case Asturie e parco El Horizonte

Asturias, l’Irlanda verde della Spagna

Il Principato delle Asturie è una comunità autonoma della Spagna, bagnata a nord dalle acque del Mar Cantabrico. Il termine “Asturias” prende il nome direttamente dai suoi antichi abitanti, gli Astures, i primitivi che abitavano le rive del fiume Astura.

La comunità è anche conosciuta come Irlanda della Spagna, in quanto è una delle regioni più verdi di tutto il paese e alcuni paesaggi, come le casette rosse e i vicoli stretti, ricordano l’isola britannica. In realtà, in linea aerea non è così lontana, è “giusto di fronte”!

Questa terra di 10 603,57 km2 è ricca di cultura, paesaggi mozzafiato e storia. La redazione di SocialUp Magazine propone un tour itinerante: partendo dalla capitale Oviedo, la città di Gijón, una speciale sidreria e Cabo de Peñas, alla scoperta di monumenti storici, aneddoti, panorami e cibo tipico di questa zona del nord spagnolo.

Oviedo, dal Cachopo alla Regenta

La sua origine risale all’Alto Medioevo e, ad oggi, è la capitale del Principato delle Asturie. Inoltre, è la città della Regenta, il romanzo di Leopoldo Alas Clarín, che racconta la storia di Ana Ozores, moglie del Regente di Vetusta. Si può notare come la Vetusta immaginaria sia in realtà la città di Oviedo e leggendo l’opera, è possibile vedere i luoghi principali della città: Plaza de El Fontán, la Cattedrale di Oviedo, la Plaza de la Constitución e la Basilica di San Juan el Real, che costituiscono il centro storico della città.

Per poter ammirare dall’alto le varie piazze e i vicoli tipici, il Mirador de Santa María del Naranco è il luogo ideale! Infatti, dai suoi 600 metri di altezza offre una vista mozzafiato.

Tips: se passate per Oviedo non potete non fermarvi nel Boulevar della Sidra, una delle strade più popolari della città dove si concentrano più di 12 sidrerias, in cui si può assaggiare il famoso cachopo asturiano e ovviamente bere sidra… soprattutto quella champagnizada!

Gijón, Elogio al Horizonte 

Gijón, seconda città delle Asturie, ricca di storia e cultura, classificata come città. Ha un porto marittimo internazionale, che può essere ammirato dal panoramico Elogio al Horizonte, parco situato nella parte superiore della città.

Oltre al porto, dove i giovani si riuniscono per festeggiare e bere insieme, la spiaggia di San Lorenzo rappresenta anche il centro nevralgico della città, dove si trova la parrocchia di San Pedro. Questa zona costiera nasconde un segreto molto particolare: gli abitanti dicono che ogni sei ore la sabbia scompare e non c’è più spiaggia, solo mare. Una città dove la luna danza con il mare, così dicono gli abitanti di Gijón.

 Una cosa curiosa che gli abitanti di solito raccontano ai visitatori stranieri è che, in tutta la comunidad, gli abitanti di Gijón sono conosciuti, in modo affettuoso, come “culo bagnato” (culo mojado) perché qualunque sia il tempo, colgono l’occasione per andare in spiaggia a fare il bagno. Aspettare che venga il bel tempo può essere un’attesa piuttosto lunga! Altri dicono che deriva da quando venivano venduti i fichi (tipici della regione): dato che la città di Gijón si allagava spesso (a causa delle inondazioni), quando gli acquirenti vedevano una cassa di fichi bagnata al fondo, già si sapeva da dove venivano.

Tips: da provare la Fabada, il piatto più conosciuto e diffuso della zona. Un po’ pesante e con un alto numero di calorie, altro non è che un piatto di fagioli conditi e ripieni… Vale la pena anche il Chorizo immerso nella Sidra. Dove provare tutte queste cose? Ovviamente nella Sidrería Tropical, presente in città da più di cento anni.

Cabo Peñas, la punta più a Nord

 È il promontorio più settentrionale del Principato delle Asturie e si trova nel comune di Cabo Peñas. È un insieme di scogliere e promontori che superano i 100 metri di altezza, formate da rocce di quarzite armoricana con una spiccata resistenza all’abrasione.

Tips: portate scarpe comode, non è una camminata così difficile da fare, ma per arrivare nelle cime più remote e apprezzare il panorama, è meglio andare sicuri!

Sidrería El Gaitero

Nel 1890 i fratelli Alberto ed Eladio del Valle e i mercanti Ángel Fernández e Bernardo de la Ballina, costituirono la società collettiva regolare “Valle, Ballina y Fernández”, dedicata alla produzione, vendita ed esportazione di sidro frizzante che avrebbe presto adottato il nome di “El Gaitero”, legato per sempre al suo slogan “Famoso in tutto il mondo”.

L’immagine grafica e i sapori del sidro arrivano come un marchio consolidato ai giorni nostri, con una forza commerciale che rappresenta l’identità di Villaviciosa, dove si trova la cantina, e della comunità intera.

Nella visita guidata è possibile visitare le infrastrutture, le cantine (con degustazione inclusa!) e il museo con la collezione permanente “El Gaitero”, che mostra la storia centenaria attraverso manoscritti, fotografie, prodotti elaborati e un gran numero di oggetti conservati dall’azienda. Da provare assolutamente.

Per concludere, è assolutamente evidente che le Asturie sono una terra piena di opportunità e cose da visitare, un’occasione per godersi un fine settimane diverso all’insegna del divertimento, cibo e cultura!

Come raggiungerle? Dall’aeroporto di Madrid, sono 4 ore e mezza di macchina; altrimenti alcune compagnie low cost arrivano anche nel piccolo aeroporto de Las Asturias, a circa 35 minuti dalla capitale.

Francesca Billi