Tecnologia, innovazione e da oggi anche ecsostenibilità: Apple ha reso noto che tutte le sue strutture sono ora alimentate da fonti rinnovabili al 100%. Negozi, uffici, data center e tutte gli altri edifici appartenenti al colosso americano sparsi in giro per il mondo possono dunque fare affidamento esclusivamente all’energia pulita. Oltre all’adempimento di questo importante obiettivo, pare che Apple abbia anche ispirato altre compagnie a seguire l’esempio; nel comunicato stampa rilasciato dalla stessa azienda di Cupertino è stato sottolineato come altri nove partner di produzione si siano impegnati a fornire prodotti utilizzando soltanto energia rinnovabile.
Queste nuove società occupate nel settore green portano a ventitré il numero totale dei fornitori. “Ci impegniamo a lasciare il mondo meglio di come l’abbiamo trovato. Dopo anni di duro lavoro siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo “, ha spiegato Tim Cook, CEO di Apple, il quale ha anche rimarcato l’importanza di investire in questo settore per rendere più accessibile la produzione nei prossimi anni. “Continueremo a spingere i limiti di ciò che è possibile con i materiali nei nostri prodotti, il modo in cui li ricicliamo, le nostre strutture e il nostro lavoro con i fornitori per stabilire nuove fonti creative e lungimiranti di energia rinnovabile perché sappiamo che il futuro dipende da questo.”
La strada della sostenibilità in casa Apple ha iniziato a porre le sue radici alcuni anni fa. Attraverso i numerosi investimenti in diversi progetti di energia rinnovabile in tutto il mondo, una svolta importante si è avuta indubbiamente nel 2013, quando è stato ingaggiato l’ex amministratore EPA Lisa Jackson come vice presidente dell’ambiente, della politica e delle iniziative sociali per guidare la nuova direzione ecologica dell’azienda. Apple ha attualmente 25 progetti operativi di energia rinnovabile – con altri 15 ora in costruzione – in ben 11 Paesi.
L’evoluzione in tale ambito è stata sensibilmente avvertita nell’ultimo decennio, basti pensare che nel 2010 solo il 16% delle strutture di Apple era alimentato da energia rinnovabile. Nel 2015 è stato ultimato il salto al 93%, poi salito al 96% nel 2016 e al 100% nel 2018. Jackson ha confermato che spremere l’ultimo quattro per cento è stata una sfida difficile ma gratificante.
“Se guardi alla nostra traiettoria, negli ultimi due anni siamo stati vicini al 100%”, ha spiegato. “È solo un 4% in più, ma un 4% portato avanti nel modo giusto. Come i nostri prodotti, noi sudiamo sui dettagli, abbiamo standard piuttosto rigidi e preferiamo aspettare e rispettare i nostri fabbisogni piuttosto che affrettarci e presentare un reclamo. I data center erano il primo obiettivo di Apple per l’energia verde”.
