15esima giornata di Serie A, prima sconfitta stagionale per la Juventus

La 15esima giornata di Serie A vede ancora l’Inter di Antonio Conte prima in classifica, in virtù dello 0-0 casalingo contro la Roma ma soprattutto della sconfitta della Juventus contro la Lazio. Vediamo cosa è successo nelle varie partite:

INTER – ROMA 0-0

Equilibrio assoluto al Meazza tra due squadre qualitativamente ottime. Inter che non riesce a a finalizzare le occasioni, maggiori rispetto agli avversari, che crea. Un super Mirante tiene in vita i giallorossi in almeno due occasioni, prima su Lukaku e poi su Lautaro Martinez. Per l’Inter Handanovic mai chiamato in causa seriamente, partita di ordinaria amministrazione la sua. Punto che forse serve più all’Inter che alla Roma, vista la sconfitta della Juventus.

ATALANTA – VERONA 3-2 (Di Carmine, Malinovs’kyj, Di Carmine, Muriel, Djimsiti)

Partita ricca di gol ma tosta per l’Atalanta, che riesce a rimontare per ben due volte il risultato. Verona che va in vantaggio con Di Carmine con un gol che molto probabilmente era da annullare. Verona che segna con gli unici due tiri in porta della gara. La squadra di Gasperini trova un’insperata vittoria con il primo gol in campionato del difensore Djimsiti. Dea a quota 28 punti, Verona che rimane a 18.

UDINESE – NAPOLI 1-1 (Lasagna, Zielinski)

19 ottobre. È la data dell’ultima vittoria del Napoli. Un punto strappato a un’Udinese che era passata in vantaggio (con l’unico tiro della gara) con un contropiede ben gestito e finalizzato da Lasagna, con la difesa napoletana però schierata male nella ripartenza. La rimette in piedi Zielinski e, nonostante il possesso palla nettamente a favore del Napoli (70% contro il 30% dell’Udinese), la partita termina in parità. Troppo poco per il Napoli.

LAZIO – JUVENTUS 1-3 (Ronaldo, Luiz Felipe, Milinkovic Savic, Caicedo)

E’ la partita che ha fatto più parlare di sé di questa 15esima giornata di serie A. Sonora sconfitta per la Juventus che cade e non approfitta del mezzo passo falso dell’Inter di venerdì contro la Roma. Bianconeri che passano in vantaggio con Ronaldo, tornato al gol su azione, ma non lo gestiscono permettendo la rimonta laziale. Male Bonucci sul primo gol biancoceleste, male De Ligt sul secondo, malissimo Cuadrado che si fa espellere. Da quel momento solo la Lazio che si concede anche il lusso di sbagliare un calcio di rigore con Immobile, che sbatte due volte su Sczcesny, migliore in campo dei suoi.

LECCE – GENOA 2-2 (Pandev, Criscito, Falco, Tabanelli)

Partita pazza al Via del Mare tra due squadre che hanno bisogno di punti. Ospiti che vanno sul doppio vantaggio con Pandev e Criscito. Nella ripresa, però, il Lecce si sveglia e agguanta il pareggio con Falco e Tabanelli, entrambi subentrati dopo l’ora di gioco. Genoa che chiude in nove per la doppia espulsione di Agudelo e Pandev, entrambe per somma di ammonizioni.

SPAL – BRESCIA 0-1 (Balotelli)

Si affrontano qui le due ultime della classifica. Brescia che ha richiamato Corini dopo la disastrosa gestione Grosso, Spal reduce da una convincente vittoria per 5-1 in Coppa Italia contro il Lecce. La decide super Mario Balotelli, che permette quindi alle rondinelle di superare proprio gli emiliani. Brescia che sale a 10 punti, Spal ferma a 9.

SASSUOLO – CAGLIARI 2-2 (Berardi, Djuricic, Joao Pedro, Ragatzu)

Il Cagliari ci sta prendendo gusto. Seconda partita consecutiva che rimonta da un 2-0 e che recupera nel finale. Qui non vince ma ottiene comunque un buon pareggio grazie a Daniele Ragatzu, tornato nella squadra sarda dopo 7 anni da girovago per l’Italia. Ora il Cagliari è quarto a quota 28 punti. Sassuolo che invece centra il secondo pareggio per 2-2 consecutivo dopo quello in casa della Juventus di settimana scorsa. Un risultato che permette ai neroverdi di salire a quota 15 punti, ma c’è rammarico per non essere riusciti a chiudere una partita che si era indirizzata molto bene.

TORINO – FIORENTINA 2-1 (Zaza, Ansaldi, Caceres)

Seconda vittoria di seguito per il Torino e seconda sconfitta per la Fiorentina. Granata che riescono a vincere una partita tosta con i gol di Zaza e Ansaldi, contro una Fiorentina sempre più in crisi. Non sembra essere bastato l’arrivo di Commisso e Ribery ai viola per rilanciarsi dopo la scorsa stagione, con una salvezza ottenuta alle ultimissime battute del campionato. 0 punti su 12 disponibili nelle ultime quattro partite per la Fiorentina. Media da retrocessione.

SAMPDORIA – PARMA 0-1 (Kucka)

Parma che si riprende subito dalla sconfitta di settimana scorsa contro il Milan. Decisivo Kucka che sigla il gol ed è presente in ogni zona di campo per tutto il primo tempo. Esce nell’intervallo a causa di un problema ma i crociati riescono comunque a gestire il vantaggio. Sampdoria al secondo passo falso consecutivo, terzo se consideriamo la sconfitta in Coppa Italia contro il Cagliari. La squadra di Ranieri è ancora a 12 punti, a +1 dalla zona retrocessione.

BOLOGNA – MILAN 2-3 (Piątek, Hernandez, Hernandez (A), Bonaventura, Sansone)

Bella partita allo stadio Dall’Ara tra due squadre che vogliono far bene e ottenere i tre punti. Primo tempo dominato dal Milan che riesce a conquistare un doppio vantaggio grazie a Piątek, autore della sua miglior partita stagionale e il solito Theo Hernandez, che però sigla anche l’autogol del 1-2. Secondo tempo che si apre con Jack Bonaventura che mette nell’angolino la palla del 3-1, ma Bologna che non ci sta e attacca. L’ingresso di Orsolini dà la scossa ai padroni di casa. È proprio il numero 7 a procurarsi il rigore che Sansone trasformerà nel definitivo 2-3. Nel finale il Milan ha la possibilità con Theo di portarsi sul 2-4 ma non la sfrutta. Buon momento per la squadra di Pioli che centra la seconda vittoria consecutiva e sale a quota 20 punti.

I TOP E I FLOP DELLA 15ESIMA GIORNATA DI SERIE A

TOP

3. KRZYSZTOF PIĄTEK: la migliore partita dell’anno per il pistolero polacco arriva alla 15esima giornata di Serie A. Si procura il rigore, lo trasforma e dà grande sicurezza là davanti. La sua partita è una sportellata continua con Bani che lo vede quasi sempre vincitore. Partecipa anche al terzo gol.

2. ANTONIO MIRANTE: due ottimi interventi permettono alla Roma di uscire dal Meazza con un punto. Dà tanta esperienza e sicurezza a tutto il reparto difensivo della squadra di Fonseca.

1. LUIS ALBERTO: due assist che ormai non fanno più notizia. Un pallone perfetto a scavalcare Bonucci per la testa di Luiz Felipe in occasione del pareggio, un lancio perfetto per Milinkovic Savic a tagliare De Ligt per il vantaggio della Lazio. Con questi sono 11 gli assist in campionato.

Luis Alberto. Da www.calciomercato.com

FLOP

3. ROMELU LUKAKU: spreca malamente una ghiotta occasione concessa da un errore della difesa della Roma. Per tutta la partita, poi, ci prova ma non basta per risultare decisivo.

2. MATTIA BANI: travolge Piątek in area di rigore e fatica moltissimo a tenerlo durante tutto il corso della partita. Poteva far meglio, ma in generale (quasi) tutto il suo Bologna poteva far meglio.

1. JUAN CUADRADO: prima ammonito, poi su suggerimento del VAR espulso per il fallo su Lazzari. Lascia la Juventus in 10 e questo permette alla Lazio di trovare sempre un’autostrada nella difesa biancoceleste: il rigore e il terzo gol dei padroni di casa nascono su due contropiedi.

Cuadrado riceve il cartellino rosso dall’arbitro. Da www.calciomercatoweb.it

Anche per questa 15esima giornata di Serie A è tutto. Alla prossima!

Marco Nuzzo