I 10 comandamenti del giocatore di FIFA

La trance agonistica, le umiliazioni clamorose e l’infinita lista di scuse dopo aver subito una sconfitta. Giocare a FIFA tra amici non è solo una normale forma di svago ma rappresenta da sempre un momento di estrema sacralità, nel quale ogni tipo di contatto con il mondo esterno sembra magicamente smaterializzarsi: esistono solo la consolle, i joystick, lo schermo del televisore e naturalmente il proprio avversario.

Quante volte è però capitato che la tensione e l’intensità di quei momenti vengano spezzati da gesti o situazioni sgradevoli al punto da perdere il controllo? Quello che vi proponiamo è un vero e proprio manuale del giocatore di FIFA, una sorta di tavola dei dieci comandamenti che ogni buon player dovrebbe osservare.

  1. Mai interrompere una partita per scrivere un messaggio a una donna

Il gentilsesso potrà perdonare ai signori maschietti una di quelle debolezze che il vero uomo è fiero di vantare. Durante un match a FIFA, specie se giocato online dove la concentrazione può raggiungere livelli elevatissimi, è tassativamente sconsigliato prendere lo smartphone per rispondere ai suoi messaggi.

  1. Mai camminare davanti lo schermo mentre c’è una partita in corso

Se volete evitare che vi vengano scagliati contro insulti o maledizioni di ogni genere, è meglio passare alle spalle dei contendenti in maniera del tutto inosservata, piuttosto che chiedere di mettere il gioco in pausa per poter attraversare il campo di battaglia.

  1. Per decidere chi gioca per primo, ricorrere esclusivamente alla morra cinese

Nessun lancio della monetina, nessun pari o dispari, nessuna forma di prepotenza. Se volete accaparrarvi uno dei controller a disposizione, dovete essere maestri anche a sasso, carta, forbice.

  1. Non cercare di infortunare volontariamente il top player della squadra avversaria

La sportività prima di tutto, anche quando si disputa un match a FIFA. Evitate quindi di tranciare il prima possibile i vari Messi, Cristiano Ronaldo, Neymar (e chi più ne ha più ne metta) con degli interventi in scivolata da codice penale.

  1. Il padrone di casa ha diritto di utilizzare il controller numero 1

La madre di tutte le regole. Colui che ci ospita avrà sempre il joystick contrassegnato dalla luce rossa del giocatore 1. È una sentenza inappellabile.

  1. Mai guardare i replay dei gol orribili

Capita spesso che l’avversario decida di sfidare la nostra pazienza guardando più volte il replay di gol in ribattuta, a porta spalancata o in circostanze fortunose con tanto di commento tecnico. Se non volete guadagnarvi l’appellativo di infami, evitate di farlo.

  1. La partita deve essere tra 2 squadre di club o tra 2 nazionali

Finiamola con queste partite come Barcellona – Brasile o Francia – PSG. Cerchiamo uniformità anche quando selezioniamo la squadra con cui affrontare il nostro avversario.

  1. Mai guardare il joystick del tuo avversario durante un calcio di rigore

A chi capita di allontanarsi o di nascondere il controller per tirare un rigore? Cerchiamo di rimanere comodi e concentrati sulla sedia anziché allungare l’occhio per spiare da che parte andrà a finire il pallone.

  1. Se in un incontro di coppia perdete con più di 5 gol di scarto, scusatevi con il vostro compagno

Essere umiliati non è mai piacevole. Per rendere meno amaro il sapore della sconfitta, siate solidali con il vostro partner di sventure.

  1. Se cercate un po’ di svago, FIFA viene sempre prima di tutto

Rinunciate volentieri a quell’aperitivo o a quella passeggiata in centro, perché una sessione di gioco a FIFA con gli amici non teme confronti.

Giuseppe Forte