Vedono un uomo che lancia qualcosa in aria e scappa, poi scoprono che si trattava di un gattino

E’ successo in Bosnia a Monstar, una donna e il suo cane vedono un uomo che lancia un piccolo gattino tra gli arbusti. La donna che come nome sui social si chiama Rantilope, stava passeggiando con il suo cane quando sono diventati testimoni di questo atto crudele.

La donna e il cane cercano di raggiungere l’uomo che ha lanciato il piccolo gattino, ma è stato inutile. Rantilope e il suo cane Franklin, riescono a tirare fuori dagli arbusti il piccolo felino e lo portano dal veterinario per farlo visitare. Il piccolo ha un problema agli occhi, non riesce ad aprirli.

Il veterinario dice alla donna, che il gattino è pieno di pulci e ha alcune ossa rotte. Rantilope ha raccontato la storia sul sito di web Raddit, sollevando l’indignazione di migliaia di utenti.

La donna e il suo amico peloso, decidono che la piccola gattina deve andare a casa con loro, e la chiamarono Momo; la piccola è messa molto male, ha un infezione agli occhi e ha bisogno di attenzioni particolari.

Dopo pochi giorni, Rantilope pubblica la notizia: ” adesso sono una mamma gatta”.

Il veterinario ha dato il trattamento alla donna e finalmente si sono portati Momo a casa, dove gli hanno fatto diversi bagni per eliminare le pulci che tormentavano la piccola felina.

“I suoi occhi erano completamente chiusi quando l’ho trovata, adesso riesce ad aprirli entrambi”, annuncia la donna, racconta anche che le zampe di Momo sono molto deboli, ma è già migliorato nel modo di camminare ed è abbastanza forte da stare in piedi.

Mentre la donna si occupa delle necessità di Momo, il dolce Frankin si comporta da buon fratello maggiore, la protegge e gioca con lei.

“Purtroppo non posso tenerla con me, ho un cane e sono una viaggiatrice a tempo pieno. Non è una vita adatta ad un gatto, ma lo terrò con me finché troverà una famiglia amorevole. Fino ad allora dovrà viaggiare con noi.”

E’ bello sapere che ci sono ancora persone buone di cuore, auguriamo  Momo di trovare presto una casa.

redazione