Safari con il migliore rapporto qualità-prezzo: ecco le mete ideali

Tra le mete in ascesa negli ultimi anni c’è l’Africa, dove è possibile svolgere numerose attività in virtù di una cultura e di una geografia completamente diversa dalla sfera occidentale. I trend turistici rivelano che il continente asiatico e il continente africano sono oggigiorno quelli con le richieste più alte, e la maggior parte dei visitatori proviene dall’Europa o dagli Stati Uniti d’America. Tuttavia, l’opportunità di poter esplorare la fauna e la flora in Africa attraverso il safari, è estremamente affascinante per chiunque. Si consiglia però di valutare al meglio tutte le destinazioni, perché i costi da elargire per un’attività di questo tipo sono davvero dispendiosi, e in generale possono esserci delle mete ideali per il rapporto qualità-prezzo.

 

Il Botswana è senza ombra di dubbio una destinazione perfetta per chi cerca un safari di qualità senza disdegnare un occhio al portafogli e come si può notare osservando le sue località iconiche, che sono presenti in questo tour del Botswana organizzato dalla compagnia Stograntour, questo Paese ha poco da invidiare alle location più trendy come Sudafrica e Kenya. Ci sono comunque diverse mete che rispettano le esigenze economiche dei visitatori, basta informarsi in precedenza e non ci saranno problemi di alcun tipo. A tale scopo: ecco le mete ideali per un safari con il migliore rapporto qualità-prezzo.

 

Hazyview, Sudafrica

 

In Sudafrica ci sono diverse opportunità da questo punto di vista, ad esempio nella città di Hazyview. Il Kruger National Park è tra le mete più gettonate per svolgere un safari guidato, ma per risparmiare si può alloggiare in una guest-house a Hazyview, con tanto di colazione inclusa. Tuttavia, si dovrà poi affrontare il percorso in autonomia, alla guida di un veicolo adatto alle strade del parco.

 

C’è una tipologia di safari conosciuta come game viewing, e permette di poter risparmiare significativamente sulle spese per l’esperienza, dettando anche i ritmi a cui andare e senza dipendere da nessun altro. Munendosi di pranzo al sacco e di bibite, bisogna portare pazienza per cercare di avvistare i Big Five e le altre specie di animali presenti nel Kruger National Park. Se si preferisce invece avvalersi di una guida esperta, si può scegliere la tipologia di safari classificata come game drive, in modo tale da riuscire senza problemi ad ammirare la fauna locale.

 

Selous Game Reserve, Tanzania

 

Una delle più grandi riserve naturali dell’Africa è custodita nel sud della Tanzania. Si tratta del Selous Game Reserve, spazio molto intimo che consente ai visitatori di poter vivere un’esperienza autentica e indimenticabile. Qui è possibile osservare numerose specie di animali lungo il fiume Rufiji, come ad esempio gli ippopotami. I safari vengono organizzati tramite percorsi svolti a piedi, ovviamente guidati da un esperto che fornisce spiegazioni sui paesaggi e sulla fauna locale. Siccome si è citato il fiume, è bene sapere che sul corso d’acqua in questione si possono fare delle gite in barca, osservando comodamente da lì dei coccodrilli o degli elefanti intenti a soddisfare la loro sete.

 

Kasane e Chobe National Park, Botswana

 

Il già citato Botswana è famoso perché detiene in sé il delta dell’Okavango, un ecosistema meraviglioso dove la natura prende vita, e i turisti amano entrare in contatto con la flora e la fauna del posto. C’è un delicato equilibrio nel Chobe National Park, che non a caso è il più antico in assoluto del Paese, e vengono continuamente organizzati dei mastodontici game drive. La città confinante con il parco nazionale è Kasane, dove è possibile dirigersi direttamente con un volo, essendoci l’aeroporto. Il Chobe Safari Lodge permette di ammirare elefanti, bufali e tanti altri animali situati nei pressi dell’omonimo fiume, e la vista è incredibile. I colori del tramonto sono sfumati e regalano un’emozione unica. Di certo si tratta di una delle migliori mete per ciò che concerne il rapporto qualità-prezzo.

 

 

redazione