Rettore e Ditonellapiaga portano la loro Chimica al Festival di Sanremo

Inizia ufficialmente il conto alla rovescia per la 72° edizione del Festival di Sanremo. Amadeus su Rai 1 ha già iniziato ad accendere le luci dell’Ariston nello spot pubblicitario in onda da qualche giorno. I concorrenti in gara sono pronti e ciascuno di loro ha una storia e un percorso musicale alle spalle. Tra i partecipanti anche Donatella Rettore in coppia con Ditonellapiaga nel brano “Chimica”. Ecco tutto quello che dovete sapere su queste due artiste per essere davvero pronti per il Festival della Canzone Italiana.

Donatella Rettore, un atteso ritorno al Festival

Originaria di Castelfranco Veneto, la Rettore si chiama Donatella per il fatto che è l’unica figlia nata in ottima salute. Prima di lei, i suoi genitori hanno infatti avuto altri tre figli che hanno vissuto solo pochi giorni, ma poi è arrivato il loro dono, appunto Donatella. Si appassiona al mondo della musica da subito, inizia a cantare al Caffè Florian di Venezia a solo tre anni. Dai dieci anni comincia ad esibirsi e a capire che nella sua vita vuole fare la cantante. Nel 1973 è spalla del tour estivo di Lucio Dalla, che diventerà il suo maestro. Nella sua carriera avrà un successo internazionale e conoscerà i più grandi cantautori della musica italiana, tra cui Lucio Battisti.

Nel 1974 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano “Capelli sciolti”. Seguiranno poi altre tre partecipazioni alla kermesse sanremese che vedranno Donatella esibirsi nei brani “Carmela” (1977), “Amore stella” (1986) e “Di notte specialmente” (1994), arrivando decima. I suoi più grandi successi sono brani dalle tematiche originali e che spesso si sono guadagnati critiche. Per esempio, “Kobra”, il cui riferimento all’organo sessuale maschile è più che esplicito oppure anche il brano “Lamette”, in cui affronta il tema del suicidio. Donatella Rettore è stata anche regina dell’estate in più di un’occasione, per esempio nel 1979 con il brano “Splendido splendente” che riecheggiò su tutte le spiagge e nei locali italiani.

Nei suoi brani esprime la sua anima rock, provocatoria e affronta temi di denuncia sociale. Per nulla convenzionale, la Rettore negli anni ha saputo conquistare i suoi fan con l’inconfondibile chioma spettinata biondo platino e i suoi look eccentrici.

Ditonellapiaga, dagli esordi al nuovo album fino al palco dell’Ariston

Classe 1997, Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga è al suo primo Festival di Sanremo. Così giovane ma con un passato musicale alle spalle davvero promettente. Nella sua musica non può fare a meno di indagare che cosa significhi essere una ragazza negli anni Venti del 2000. Il suo repertorio artistico gode delle influenze musicali più disparate: da piccola si appassiona alle pop star americane, crescendo scopre il soul, nu soul e il jazz. Tutti questi elementi confluiscono nella sua produzione, fatta di sonorità elettroniche più crude e acide mixate a quelle più morbide e armoniche di un pop dal respiro internazionale. Dopo un’estate passata in tour per tutta la Penisola, Ditonellapiaga ha pubblicato il suo primo album “Camouflage” disponibile dal 14 gennaio 2022.

In questo album il motto è “Nascondere per svelare”. L’idea di base è quella di camuffarsi in molteplici personaggi per raccontarsi, a sé stessi e al mondo. L’uscita è stata anticipata dal singolo “Non ti perdo mai”, scritto con Fulminacci.  Una commistione di generi differenti giunge ad un perfetto equilibrio nelle dodici tracce di Camouflage. In questo lavoro artistico si trovano sonorità tipiche del nu-soul, del R’N’B, della grande tradizione italiana e frenetici ritmi latin. Un insieme di contrasti trovano equilibrio a formare un pop elegante e internazionale, connotato da una profonda sincerità e dalla inconfondibile voce di Ditonellapiaga capace delle più ardite evoluzioni. In questo album l’artista si racconta in un flusso continuo di emozioni: il magma di una donna nel pieno di una vulcanica giovinezza.

La Chimica tra le due

Il duo Rettore-Ditonellapiaga è pronto ad esibirsi in un brano che promettono farà ballare gli spettatori. Dalle dichiarazioni delle artiste emerge che Chimica

è un brano che supera il tempo presente per parlare di com’era la vita prima e di come vogliamo che sia al più presto, piena di contatto

La canzone nasce da un’idea di Ditonellapiaga che la ha scritto pensando alla Rettore. In un secondo momento i suoi produttori hanno provato a contattare Donatella che ha accettato di collaborare alla creazione di questo pezzo. Nonostante le critiche ricevute per il fatto di gareggiare con i big così giovane, Ditonellapiaga è salita sul palco con la Rettore. La coppia nella sera delle cover si esibirà nel brano “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli. In conferenza stampa hanno raccontato che l’unica che potrà giudicarle è Caterina Caselli. La Chimica sul palco c’è stata e anche radiofonicamente stanno ottenendo successo. Per il futuro hanno raccontato di voler mantenere la loro amicizia e di collaborare ancora, come primo obiettivo però sognano una vacanza insieme a Cuba. Chimica anche dal punto di vista degli outfit, abbinate ma ciascuna delle due conservando il proprio stile.

 

Eleonora Corso