Anche quest’anno Monte San Giusto, in provincia di Macerata, ha accolto la XII edizione del Clown&Clown, il Festival Internazionale di Clownerie e ClownTerapia, in scena dal 25 settembre al 2 ottobre. L’attesissimo evento è stato ideato nel 2005 dalla Mabò Band, una nota compagnia di clown e musicisti sangiustesi, con l’intento di farsi portavoce del valore terapeutico ed universale della risata, creando una manifestazione unica nel suo genere capace di unire le due anime dei clown, quella artistica e quella sociale. Il risultato ha generato una vera e propria girandola di emozioni con tanti ospiti, spettacoli, mostre, conferenze, workshop e grandi eventi di piazza. In ben undici anni il Festival ha proposto e curato progetti sulla cura della persona, sulla terapia del ridere, lavorando per la costruzione di una società migliore, conferendo alla città marchigiana il titolo di Città del Sorriso.
Il Festival, organizzato grazie al prezioso contributo di numerosi sponsor privati della Regione Marche, dell’Amministrazione Comunale e decine di volontari, trasforma Monte San Giusto in una cittadina ideale anche attraverso meravigliose scenografie ed addobbi sparsi per le vie e le case di tutto il paese che, quest’anno, vedrà allestito un grande prato fiorito di margherite, rimandando al tema dell’evento stesso. Inoltre, ci sarà un’attesissima novità per questa edizione che riguarderà gli street food i quali avranno una veste rinnovata, diventano molto più “street” dando così la possibilità di assaggiare prodotti locali cucinati in tema clown.
Per questa edizione, il cui tema principale sarà la resilienza, ovvero la capacità di far fronte in maniera positiva ad eventi avversi e traumatici. Ancora una volta vedremo regnare sospeso nel vuoto l’enorme naso rosso che domina dalla torre campanaria della chiesa principale, la cui accensione è prevista come da rituale per inaugurare l’evento. A seguire decine di compagnie e di artisti provenienti da tutto il mondo, associazioni nazionali e internazionali di aiuto umanitario che condividono le loro esperienze e associazioni di ClownTerapia con centinaia di clowndottori, si alterneranno per partecipare ad incontri di formazione per dare il loro contributo al Festival con un messaggio di pace. Per l’occasione, verranno consegnati 3 premi “Clown nel Cuore” a Flavio Insinna, Andrea Caschetto e Dario Ballantini, un riconoscimento che dal 2008 viene riservato a personaggi dello spettacolo che sanno unire comicità e gioia di vivere alla solidarietà, diventando modelli positivi per la comunità.
Non lasciatevi quindi sfuggire quest’imperdibile occasione in cui, risata e solidarietà, abbattono ogni confine e diversità fondendosi in un linguaggio universale capace di unificare il mondo.
