Il cane che si finge morto perché non vuole andare a casa dopo la passeggiata quotidiana in tempo di quarantena

Con le restrizioni ancora in vigore, tutti noi stiamo apprezzando quei pochi momenti in cui possiamo uscire di casa, respirare all’aria aperta, che sia per una veloce spesa o che sia per far fare una meritata passeggiata al proprio amico a quattro zampe, che ne ha sempre più bisogno.
Tuttavia, in Texas, un cane ha rappresentato al meglio la voglia di tutti noi di rimanere all’aperta il più a lungo possibile. Alla fine della sua passeggiata quotidiana con il suo padrone, il cagnolino Blue, così si chiama, dopo averle tentate tutte per non rientrare a casa, ha provato a fingersi morto, sperando che il suo padrone non si accorgesse della finta e potessero così rimanere fuori.
Chiaramente Blue non è un fan del coprifuoco e dei vincoli poiché ne ha pensate veramente di tutti i colori per non tornare a casa.
Il proprietario Cady McNerney, 28 anni, è riuscito a catturare molte delle proteste del cagnolino di due anni durante le loro recenti passeggiate e nel video Cady tenta ripetutamente di sollecitare Blue a rialzarsi e a tornare a casa, spesso dicendo: “Dai, Blue! Puoi farcela!”
Ma Blue aveva chiaramente altri piani, optando invece per fermarsi, coricarsi e non volersi più alzare da terra.
Il piccolo Blue, che è nato cieco, frequenta spesso l’asilo per cani e quindi passa molto tempo con gli altri cuccioli. Forse è proprio per questo che ha così bisogno di libertà. Vorrebbe solo incontrarsi con alcuni dei suoi amici a quattro zampe e tornare alla sua normalità.
Insomma, un piccolo cane che non vede l’ora di poter tornare alla sua quotidianità e scodinzolare con i suoi compagni dell’asilo per cani.

Rebecca Broomfield