Il mondo degli influencer allarga i propri orizzonti, adesso a popolare questo strano mondo arrivano i nostri amici a quattro zampe. Ormai sembra proprio che la popolarità di molti cagnolini sia letteramente esplosa sui social netowrk, in particolare su Instagram dove alcuni animali contano oltre un milione di seguaci. Naturamente, con questi numeri da capogiro le anziende non hanno perso tempo e si sono buttati del mondo dei Pet influencer, scegliendo dei teneri animali per le proprie campagne pubblicitarie; come dargli torto, su un account Instagram un gatto dall’aria scontrosa è ingrado di raccogliere fino a due milioni di follower. Molte anziende come Jimmy Choo e Samsung hanno deciso di puntare su questi adorabili animali per le prorie pubblicità, inutile dire che il riscontro è stato più che positivo.
C’è chi all’interno di questo nuovo mondo in continua crescita ha deciso di costruirci una carriera, come Kyla Brennan, fondatore e CEO di HelloSociety, la quale ha creato WAGSociety una società che permette l’incontro tra la crescente domanda di Pet Influencer e l’offerta lavorativa di cani e gatti. La WAGSociety ha firmato contratti con 100 Pet Influencer tra cui Menswear Dog e Loki the Wolfdog.
Un’altra storia legata al mondo degli animali domestici e i profili social è quella di Loni Edwards, laureta alla facoltà di legge di Harvard, alla quale Chloe, un mini buldog francese davvero fotogenico, ha cambiato la vita. Dopo aver creato un account su Instagram inaspettatamente Chloe comincia a raccogliere numerosi consensi, fino a quando un inserzionista ha chiesto a Edwards di usare la tenera cagnolina per una loro campagna pubblicitaria. “La prima volta che mi hanno contattati sono rimasta sorpresa, ho pensato Chloe è la mia bambina”. Dopo aver accettato la prima campagna, ben presto si ritrovò a gestire una miriade di contatti di tutti i tipi. Questo inaspettato successo la indusse a creare un’agenzia per promettenti animali che vogliono diventare famosi sui social. Il lavoro di “The Dog Agency” è quello di creare contatti tra dei cuccioli adorabili (e i loro padroni) e i negozi specializzati o le multi nazionali interessati a promuovere i loro prodotti attraverso i Pet Influencer.
Per Instagram gli animali rappresentano un vero e proprio business, sia in termini di contenuti che di creazione di campagne pubblicitarie personalizzate accattivanti per gli utenti. Il sito Fur Card, che tiene il conto dei cuccioli più influenti del web, sostiene che al mometno il profili Instagram maggiormente seguiti sono: Nala un gatto metà siamese metà soriano con addirittura un proprio business di Emoji personalizzate su iTunes (3.3 m followers), Marutaro un cane Shiba (2.5m followers) e Tuna un incrocio tra un Chihuahua e un bassotto (1.8 milioni di followers).
Il mondo dei Pet influencer su Instagram funziona grosso modo nello stesso modo che per gli uomini: attraverso le agenzie di influencer i proprietari di cani e gatti possono stringere accordi con le aziende, avere delle commissioni e motenizzare attraverso i social il successo del proprio amico a quattro zampe. Altre aziente invece, utilizzano gli animali per le proprie campagne pubblicitarie; come nel caso di Boo, un volpino famosissimo su Facebook con 17,5 milioni di fan su Facebook, ha firmato un accordo per diventare “liaison pet” di Virgin America diversi anni fa.
Ma per ottenere tutto ciò è necessario che il nostro amichetto peloso diventi davvero influente sui social e quindi come fare?
Innanzitutto inserire nelle foto delle didascalie divertenti e accattivanti; la costanza è la virtù sei social, organizzare quotidianamente il lavoro può essere davvero la chiave del successo, è inutile pubblicare 10 foto in un giorno e poi nulla per una settimana, è importante che il messaggio sia regolare e coerente. Più di tutto, come sappiamo bene, l’utilizzo degli hashtag è vitale su Instagram, le foto che hanno risultati migliori sono quelle che hanno minimo 11 hashtag.
Sembra proprio che gli animali domestici sono la scommessa del nuovo mondo di Instragram e dei social in generale, un vero e proprio business che si basa su Influencer affidabili, sempre attuali e che riescono a diventare facilmente virali. Chissà cosa pensa Chiara Ferragni sei suoi competitors.
