Se vi siete mai chiesti se le forze dell’ordine difendono tutti, possiamo garantire che aiutano proprio tutti. Sabato notte a Genova nel centro storico. due rapinatori, cittadini algerini di 25 e 20 anni, avevano rapinato un coetaneo di origini ecuadoriane in salita Pollaiuoli. Contenti del loro bottino si sono dati alla fuga credendo di averla fatta franca, sicuramente vantandosi tra di loro, della loro destrezza e di avere messo ko la povera vittima. Tuttavia, il malcapitato derubato, ha subito allertato la sua squadra di amici, che prontamente accorsi, trovandosi nelle vicinanze, hanno raggiunto i due gongolanti ladri sulla strada per dargliele di santa ragione. I poveri ladri, malconci si sono dati alla fuga, raggiungendo una vicina caserma dei carabinieri della Maddalena, citofonando disperatamente per chiedere aiuto. Evidentemente non sono riusciti a far perdere le loro tracce, tanto che mentre i carabinieri tardavano ad aprire, i persecutori muniti di spranghe di ferro hanno continuato indisturbati a suonargliele. All’apertura della porta della caserma lo scenario che si è presentato ai carabinieri non faceva comprendere chi era il carnefice e chi la vittima, c’erano solo persone che si prendevano a botte alla grande. Per dividerli sono dovuti ricorrere ai rinforzi ed all’utilizzo degli spray di difesa. Alla fine i rapinatori sono stati medicati in ospedale con una prognosi di 15 giorni, mentre uno degli amici è stato denunciato per lesioni.
Due ladri in fuga vengono menati duramente dalla vittima e dai suoi amici e chiedono aiuto ai carabinieri
