Dua Lipa torna al passato e ci regala il miglior album dell’anno

Nonostante il leak della scorsa settimana, Dua Lipa non si è fatta abbattere e con un anticipo di 7 giorni ecco Future Nostalgia, un capolavoro pop pieno di sonorità retro che invitano alla festa e all’amore, anche in questi giorni NO.

La critica l’ha recensito come il miglior album del 2020 fino ad ora, riconoscendolo come un mix perfettamente riuscito tra il pop moderno e quello tanto amato degli anni 80 e noi non possiamo che essere d’accordo con loro. D’altronde non poteva essere altrimenti, i singoli che hanno promosso il disco lo avevano già fatto intendere.

Don’t Start Now è un autentico gioiellino pop e Physical una sperimentazione di successo dei generi presenti nel cd, accompagnati da video musicali che richiamano i vecchi tempi come il “Let’s Get Physical Work Out”, omaggio a Olivia Newton Jones e alle sue work out sessions. Anche il nuovo singolo Break My Heart, con annesso video,  ne sono la prova, dal sample di “Need You Tonight” dei INXS al video surrealista da tipico stile 2000 con movimenti di camera ed inversione cronologia delle scene sono la conferma del fantastico lavoro realizzato da Dua e il suo team.

Menzione speciale per una frase di Break My Heart, “Sarei dovuta rimanere a casa”, mai così attuale come in questo periodo, che farà senz’altro guadagnare punti extra al suo successo.

Per quanto riguarda il resto delle canzoni incluse in Future Nostalgia, l’aggettivo che le descrive alla perfezione è senz’altro coesione. Dua ci ha confezionato un album perfettamente pop con alcune canzoni che raggiungono picchi altissimi, come la super disco-pop Hallucinate, non ci sorprenderebbe se in futuro venisse scelta come singolo promozionale e l’ultima traccia Boys Will Be Boys, grande anthem femminista che elogia le donne e il loro sforzo nel far valere i loro diritti anche quando, troppe volte, gli uomini vanno contro.

Anche Levitate, Cool e Love Again meritano una menzione per le loro sonorità travolgenti.

Ciliegina sulla torta il Future Nostalgia World Tour, anche se a causa del Corona Virus tutte le leg sono state rimandate all’anno nuovo.

Dua passerà anche dal nostro paese dopo 4 anni dal suo ultimo concerto tenuto a Milano (2017), sebbene sia stata recentemente in Italia in qualità di ospite internazionale durante la 70ª edizione del Festival di Sanremo. Sarebbe dovuto iniziare ad aprile 2020, ma l’attesa renderà il tutto solo più bello per un tour a cui, se sarà scoppiettante come il disco, varrà assolutamente la pena partecipare.

Un album che esprime maturità e sperimentazione, e che sicuramente sarà in grado di togliere a Dua Lipa l’appellativo di One Hit Wonder, visto e considerato che al giorno d’oggi sembra essere l’unica pop star capace di fare numeri di streaming e vendite da potersi considerare tale.

La cantante londinese, di origine kosovare/albanesi, si sta davvero dando molto da fare e i suoi sforzi sembrano essere ripagati. The Indipendent ha valutato Future Nostalgia con un 100/100, considerandolo attualmente il miglior disco dell’anno. Il 2020 ancora non è finito e le uscite musicali previste saranno molte, tra cui Lady Gaga con il suo sesto album in studio.

Dua ha lanciato la sfida, chi la accetterà?

Marco Russano