Dai film ai cartoni animati: ecco le auto che hanno fatto la storia del grande schermo

Auto e cinema è un binomio che da sempre ha avvicinato gli appassionati dei motori a quelli del grande schermo. Dai film on the road a quelli di fantascienza, le avventure sulle quattro ruote hanno suscitato senza ombra di dubbio un enorme interesse a un pubblico variegato e di tutte le età.

È spesso un particolare della macchina che rimane impresso nella memoria di uno spettatore, a volte persino più dell’attore che si trova al volante. In alcuni casi, la pellicola cinematografica ha rappresentato un vero e proprio trampolino per il lancio di un modello inedito. C’è stato poi chi ha preferito legare l’automobile direttamente al titolo della pellicola, alla sua trama e ai suoi personaggi rendendola inconfondibile e ben solida nell’immaginario collettivo.

E che dire delle auto più belle dei cartoni animati? Colorate, superaccessoriate e velocissime; delle vere e proprie icone indelebili che hanno segnato l’infanzia di tutti i bambini e riavvicinato gli adulti verso i piacevoli ricordi passati davanti la televisione.

Scopriamo insieme quali sono le auto che hanno segnato la storia del cinema e che tutti noi, almeno una volta, avremmo voluto guidare.

TRIUMPH TR3A – LA DOLCE VITA (1960)

[moviecars.it]

L’auto di Marcello Rubini (Marcello Mastroianni) e Sylvia (Anita Ekberg) nel film che vinse la Palma d’oro al 13º Festival di Cannes e l’Oscar per i costumi. L’auto è stata ritrovata (all’inizio inconsapevolmente) dall’ex senatore Filippo Berselli, il quale l’ha poi perfettamente restaurata.

LANCIA AURELIA B24 SPIDER – IL SORPASSO (1962)

[autologia.net]

Considerata come la pellicola di migliore del regista Dino Risi, “Il sorpasso” costituisce uno dei capolavori  cinematografici che meglio rappresenta l’Italia del boom economico e del benessere di quegli anni. Al volante l’indimenticabile Vittorio Gassman alias Bruno Cortona.

ALFA ROMEO SPIDER – IL LAUREATO (1967)

[pinterest.com]

Lo splendido Duetto rosso con un giovanissimo Dustin Hoffman alla guida è diventato immortale in questa pellicola di Mike Nichols. L’auto si è conquistata di diritto un nome nella storia dei modelli più ricchi di fascino tra quelli che hanno calcato il palcoscenico cinematografico.

VOLKSWAGEN BEETLE – UN MAGGIOLINO TUTTO MATTO (1968)

[moviecars.it]

Chi non ricorda il famosissimo Herbie? Il protagonista dell’omonima saga della Walt Disney ha fatto il suo esordio sul grande schermo nel 1968. Il modello ufficiale era in realtà il Beetle Sunroof Sedan del 1963, anche se durante le riprese vennero utilizzati altri modelli più recenti opportunamente modificati.

DELOREAN DMC-12 RITORNO AL FUTURO (1985-1990)

[moviecars.it]

Ecco la macchina del tempo più famosa di sempre, creata da Emmett “Doc” Brown (Christopher Lloyd) nella trilogia di “Ritorno al Futuro”. Si tratta dell’unico modello di auto costruito dalla DeLorean Motor Company, dal 1981 al 1983. Impossibile dimenticare il suo “flusso Canalizzatore” (“flux capacitor” nella versione originale), componente chiave per il viaggio nel tempo, alimentato al plutonio. Dal secondo film l’auto è anche in grado di volare. Alla velocità di 88 miglia all’ora la vettura corre nel tempo portando i protagonisti a spasso tra passato e futuro.

NAUTILUS CAR – LA LEGGENDA DEGLI UOMINI STRAORDINARI (2003)

[repubblica.it]

Lo splendido film diretto da Stephen Norrington ha nella Nautilus una delle sue perle migliori. La carrozzeria aperta, della lunghezza di oltre sei metri e mezzo, è stata realizzata in fibra di vetro color avorio e presenta delle ricchissime lavorazioni applicate in color oro ispirate alla divinità indù Ganesha. Le sei ruote (quattro anteriori e due posteriori), hanno un diametro di 72 centimetri; tramite un comando idraulico è possibile variare l’altezza dell’auto da terra.

CHEVROLET CAMARO BUMBLEBEE –TRANSFORMERS (2007)

[atomicgo.com]

Azione e fuochi d’artificio nel film di Michael Bay con Shia LaBeouf. Bumblebee è uno degli degli Autobots, robot “buoni” che difendono la terra da quelli “cattivi”, i Deceptions. Nella versione originale, l’auto era un Volkswagen Maggiolino; la General Motors ha fornito per il film tutte le vetture degli Autobots.

ASTON MARTIN DB5 – 007 (1964-2012)

[moviecars.it]

Indubbiamente una delle auto più leggendarie che si siano mai viste sul grande schermo. Protagonista di ben 7 capitoli della saga di James Bond, la prima in Goldfinger (1964) con Sean Connery, l’ultima in Skyfall (2012) con Daniel Craig. Paraurti estensibili, mitragliatrice Browning calibro 30, vetri e schermo posteriore antiproiettile, radio, telefono e radar nascosti nel cruscotto, sedile passeggero e tetto eiettabili, lame estensibili nei perni delle ruote, generatore di fumo, targhe intercambiabili.

BATMOBILE – BATMAN VS SUPERMAN (2016)

[moviecars.it]

L’ultima versione del bolide del protettore di Gotham City, utilizzata da Ben Affleck nel film diretto da Zack Snyder: lunga 6 metri e larga più di 3, super blindata e dotata di mitragliatrici frontali. Il propulsore è in grado di fiondarla quasi a 330 km/h. Le ruote sono rimaste di ispirazione off-road.

LA MACCHINA DEI FLINESTONES

[time.com]

Non inquina, fa risparmiare calorie e si parcheggia senza problemi. Si tratta dell’auto di Fred Filntstone, la prima della storia con trazione a “piedi” e con le ruote in pietra. Ha un solo difetto: si ribalta quando al drive-in si ordinano costolette di brontosauro troppo grandi.

CHEVROLET CHEVY VAN- THE MISTERY MACHINE – SCOOBY DOO

[pinterest.com]

Il van ufficiale di Scooby Doo e la Banda del Mistero non è dotato di poter particolari eccetto che per il suo interno, praticamente illimitato. Il mezzo ideale per vivere avventure mozzafiato.

MEAN MACHINE – LA CORSA PIÙ PAZZA DEL MONDO

[motorquotedirect.co.uk]

Dotata di incredibili trappole, si configura tra i mezzi di trasporto più famosi e divertenti al servizio del male comico. La Mean Machine è caratterizzata da una vibrante carrozzeria viola, una cresta gialla, giganteschi gas di scarico al posteriore ed è guidata dal malvagio Dick Dastardly e dalla sua spalla mugugnante Muttley. Purtroppo però, nonostante gli inganni e le scorrettezze per vincere, arrivano sempre ultimi dopo una serie di avvenimenti esilaranti.

LA 313 DI PAPERINO

[comune.pomaretto.to.it]

Ecco l’automobile che meglio rappresenta la normalità. La piccola e sfigata utilitaria di zio Paperino è targata 313 (il 13 è considerato un numero sfortunato negli USA) e può ospitare solo due persone. Tuttavia il bagagliaio, nonostante le ridottissime dimensioni, se tenuto aperto riesce a contenerne un’altra (di solito vi stanno Qui, Quo e Qua). Una macchina che sicuramente riporta alla memoria il bambino che è in ognuno di noi.

Giuseppe Forte