Autorevolezza, competenza, esperienza: i nuovi valori che guidano il web

Il web è stato tacciato di un’infinità di definizioni: rappresenta opportunità, conoscenza e meritocrazia ma ha anche un volto “oscuro”, fatto di scorciatoie e contenuti non appropriati. È per questo che, nel corso degli anni, i principali attori che lo governano hanno dovuto prendere dei provvedimenti, via via più sofisticati, per rendere l’esperienza di navigazione pulita e sicura.

Tra questi ci sono i motori di ricerca, di cui Google è il capolista, meritevoli di aver creato complessi algoritmi in grado di favorire la navigazione degli utenti e semplificare la ricerca di informazioni. Questo significa che i siti web più meritevoli, grazie agli algoritmi, sono anche quelli più visibili e che, per tale ragione, beneficiano di migliori tornaconti.

Ciò che viene valutato nella disamina dei siti web da parte dei bot dei motori di ricerca è la qualità della struttura di navigazione e dei contenuti al loro interno. Per conformare un sito web ai più recenti standard di qualità, pertanto, è necessario ingaggiare un team di esperti, optando ad esempio per un’agenzia di marketing Lucca o di qualsiasi altra città italiana. Vediamo in cosa consiste l’intervento dei professionisti e quali sono i vantaggi di avere un sito web autorevole.

Come si diventa autorevoli online?

Ci vogliono dedizione e costanza ma, soprattutto, ci vorrà del tempo. Per posizionare un sito web tra i risultati più evidenti sui motori di ricerca occorre un lavoro combinato di interventi sul sito e attività di PR: qualcosa che, ovviamente, non si può fare in un giorno e che, soprattutto, non può dare i suoi frutti all’istante.

Per ottenere contatti e click immediati c’è un altro modo che, tuttavia, non deve essere inteso come alternativa, bensì come attività da integrare: le campagne PPC, (Pay-per-Click). Consistono nella creazione di annunci a pagamento da posizionare in base ad una scelta di parole chiave di nostro interesse o coerenti con la strategia.

Nel primo caso, con la SEO, la strategia mira ad intercettare un tipo di domanda “latente” o mediamente latente. L’obiettivo è quello di ottenere azioni spontanee, cioè mosse dalla volontà dell’utente e non dalla spinta di una pubblicità.

Con le campagne online, invece, si ottengono più visite andando a bussare sugli schermi degli utenti che hanno un bisogno e che si sono attivati per soddisfarlo cercando online. Questo tipo di utenza è guidato dalla domanda “consapevole”, cioè da persone che sono già abbastanza convinte di dover trovare una soluzione al loro problema: devono solo scegliere a chi rivolgersi.

Cosa c’entra tutto questo con autorevolezza ed esperienza?

Avviare una strategia di Web Marketing è il primo passo fondamentale per vedere crescere un sito web; il secondo passo consiste nel “far parlare di sé”, cioè diventare popolari in rete. Per farlo ci sono due strade: scrivere contenuti di ottima qualità nel proprio ambito di competenza e stringere amicizie con gli “alleati” giusti.

L’aumento delle visite e le collaborazioni editoriali con altri siti web, partner o aziende sarà ciò che i bot andranno a valutare per certificare o meno l’autorevolezza di un progetto online. Questo approccio tende a favorire i siti web verticali, nonché quelli tematici specializzati, cioè a dare voce a fonti provenienti da chi è del mestiere o dimostra di essere realmente competente in ciò che condivide e diffonde in rete. Ecco perché, oramai, l’unico vero modo per avere successo sul web, a prescindere dal settore in cui operiamo, è offrire qualità informativa, divulgativa e di navigazione.

 

Sergio Meloni