La settimana della moda milanese è stata chiusa dalla sfilata primavera/estate 2020 di Gucci.
Ancora una volta, il brand di Alessandro Michele ha lanciato un messaggio forte e chiaro cogliendo lo stato emotivo contemporaneo e offrendo pure un antidoto. Come sempre, la sfilata è stata seguitissima. Molti gli amici tra star internazionali e italiane che hanno partecipato seduti in prima fila per ammirare la nuova collezione.
Oltre Jared Leto, presenza costante per Gucci nonchè il sosia separato alla nascita di Michele, c’erano Iggy Pop, Sienna Miller, Gucci Mane, Beck, A$Ap Rocky, Ghali, Alessandra Mastronardi e Alessandro Borghi.
Sarà il magnetismo dei suoi occhi azzurri cielo che in base alla luce diventano verdi, sarà che la bellezza è un fatto di simmetrie imperfette, ma Alessandro Borghi seduto in prima fila ha attirato l’attenzione su di sé, complice anche l’outfit colorato firmato ovviamente Gucci.
Il bell’attore romano, infatti, si è presentato con un abbinamento maglia girocollo di color rosa shocking con scritta ricamata Gucci ed una giacca a doppio petto di color violetto con i dettagli dei bottoni, dei polsi e del colletto che richiamavano il rosa vivo della maglia.
Inutile negarcelo: qualunque altro uomo con addosso questi colori perderebbe di quel fascino e di quell’intensità caratterizzanti l’essere virile.
Non è stato il caso di Alessandro Borghi il quale ha sfatato un mito con la complicità e le capacità creative di Alessandro Michele. Borghi in rosa e violetto ha ancora una volta inebriato di stupore e felicità gli occhi di chiunque sia un esteta sin nelle viscere, confermando che la virilità non è un fatto di indumenti o di abbinamento di colori, ma è qualcosa insita nella propria natura.
Alessandro Michele ha fatto il miracolo di far emergere ancora di più la bellezza prorompente e da dio greco di Borghi, rischiando su colori mai consigliabili per un completo in doppio petto.
Borghi, così, ancora una volta fa parlare di sé. È stato l’anno della consacrazione per l’attore: il David di Donatello per il ruolo di Stefano Cucchi, la lavorazione di Devils con Patrick Dempsey che presto verrà rilasciata, un periodo di meritate vacanze ed ora il ritorno sul set di “Supereroi”, il nuovo film di Paolo Genovese. Se l’attore finora ha sempre puntato sulla sua bravura e sulla capacità di essere un attore camaleontico e appassionato, l’occasione della sfilata di Gucci ci ha ridato un uomo bello anche in rosa e violetto le cui foto su Instagram hanno mandato in estasi migliaia di seguaci che hanno commentato le foto tra l’ironia ed il sarcasmo. Molti son stati i commenti di stupore dinnanzi a così tanta avvenenza in rosa. Non si contano i “Woow” o “You are so sexy, Ale!”
E mentre le immagini di Borghi in rosa hanno destabilizzato e deconcentrato, portando pure a credere nell’esistenza degli unicorni, qui ci chiediamo se Alessandro Borghi starebbe bene vestito in verde evidenziatore o in giallo pulcino pio, o ancora, a pois rossi su sfondo bianco come la Pimpa.
Alessandro Michele, se ci leggi, accetta i suggerimenti per questa volta!