Lo strano caso delle bare semoventi

Nel 1807, Thomas Chase, un proprietario di  piantagioni delle Barbados sudoccidentali,  acquistò una cappella di famiglia nel cimitero della Chiesa di Cristo. Quell’anno vi fu  sepolta la signora Goddard, una sua parente;  l’anno dopo, la sua bambina, Mary Anna,  seguita, nel luglio del 1812, da un’altra sua  figlia, Dotcas. ln seguito, sempre nel 1812,  quando la cappella fu aperta per accogliere  la salma dello stesso Thomas Chase, si scoprì  che le bare erano sparpagliate tutt’intorno.

Furono rimesse a posto e la cappella sigillata.  Allorché un altro bambino della famiglia, nel 1816, dovette essere seppellito, si trovarono nuovamente le bare sottosopra, benché  la sabbia sul pavimento non mostrasse traccia di spostamenti. Le bare furono risistemate al loro posto, ma in occasione di un altro  funerale, sette settimane dopo, si poté constatare lo stesso caos. Cominciarono a circolare voci su spiriti maligni e sulla malvagità  di Thomas Chase.  Per il funerale successivo, nel 1819, lo  stesso governatore, Lord Combermere, fu testimone del disordine che regnava nella        cripta.

Nel diario di sua moglie si legge che  egli esaminò la costruzione, sovrintese al  riordino delle bare, all’aspersione con sabbia  del pavimento e alla scrupolosa chiusura della pesante porta con “sigilli segreti”.  Il 18 aprile 1820, a seguito di voci su rumori provenienti dalla cappella, il governatore tornò sul posto. I sigilli erano intatti, ma le bare erano tutte sottosopra e una aveva danneggiato il muro di pietra. La famiglia, terrorizzata, fece inumare tutti i suoi cari altrove e la cappella non fu più occupata.  ln Inghilterra, casi analoghi sono stati riferiti nel XVIII secolo e agli inizi del XIX.  Fra le spiegazioni sono state suggerite inondazioni e scosse telluriche. Fenomeni analoghi si verificarono nel 1844 nell’isola di Saaremaa, nel Mar Baltico. Anche qui le autorità procedettero ad accurate indagini e sigillarono la cappella, ma i rumori e i danneggiamenti cessarono solo quando le salme furono deposte altrove.

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