Le parti inutili del corpo: l’evoluzione del corpo umano

Mentre dall’uomo preistorico ad oggi il corpo umano si è evoluto ed adattato in maniera significativa, poche tracce biologiche dei nostri antenati preistorici rimangono in noi in forma di inutili parti del corpo che portiamo ancora con noi. Eccoveli:
10. Plica semilunaris
Nell’occhio, internamente, le due palpebre formano una piccola rientranza chiamata “canthus interna”, occupata da una piccola, rossa eminenza, la “caruncula lachrymalis”, appena esterna a quella piccola e verticale piega di congiuntiva (che si può spesso vedere), chiamata “plica semilunaris“. Tale terza palpebra vicino al condotto lacrimale, ridotta nell’uomo,  rappresenta la terza palpebra degli uccelli e di molti mammiferi. 

9. Peli del corpo

Senza dubbio una volta eravamo molto più pelosi. Fino a circa 3 milioni di anni fa avevamo il corpo coperto  quasi completamente da peli. Ma dall’ Homo erectus in poi, la capacità di sudare (diversa termoregolazione) ha portato man mano alla perdita dei peli, ormai inutili.

8. Seni nasali

I medici non sanno molto sullo scopo di questi organi che noi tutti abbiamo. Probabilmente la loro funzione è quella di isolare i dotti lacrimali e di cambiare il tono della nostra voce.
7. Adenoidi

Le Adenoidi sono una trappola per i batteri, ma sono anche soggetti a gonfiore e infezione. La maggior parte dei bambini ne sa qualcosa!  Fortunatamente, tali ghiandole si riducono con l’età oppure vengono spesso rimosse per evitare continue infezioni. Utilissime per l’uomo preistorico, hanno perso di importanza per le migliorate condizione igieniche di vita.
6. Tonsille

Come sopra, anche queste ghiandole sono inclini a gonfiore ed infezione. Le cellule del sistema immunitario presenti nelle tonsille contribuiscono a proteggere l’organismo dall’attività di microrganismi patogeni penetrati attraverso le vie aeree. Se li avete ancora dopo aver raggiunto i 30 anni, siete quasi un’eccezione. Come per le adenoide, la loro presenza non è indispensabile.

5. Coccige
Parola più utile per il gioco dello -Scarabeo- che come parte dell’anatomia, il coccige è composto da alcune vertebre fuse insieme le uniche rimaste da tempi antichi, quando l’uomo-scimmia aveva la coda.
4. Muscolo Erettore del pelo
Crediti: Fabrizio Fantini


Quando eravamo ricoperti di peli, un piccolo muscolo vicino ad ogni follicolo, sotto il controllo del sistema nervoso autonomo, all’occorrenza faceva raddrizzare il pelo, per farci apparire più grandi e minacciosi. E’ quello che ancora oggi avviene in alcuni animali. 

3. Denti del giudizio

Ai tempi in cui l’uomo mangiava ogni giorno carne cruda e mordeva continuamente le ossa, i denti ed i molari in particolare erano soggetti ad usura e pertanto l’evoluzione gli è andata incontro donandogli altri due molari che comparivano, per questo, in età adulta. Oggi i denti del giudizio che ci ritroviamo in bocca dopo i 20 anni, non hanno più alcun senso.
2. Appendice

L’appendice cecale che si trova a destra, alla fine dell’intestino cieco, è un piccolo organo che nell’uomo non svolge alcuna funzione nota. Darwin ha sostenuto che essa  era d’aiuto alla digestione durante gli anni in cui l’uomo primitivo mangiava di più piante e vegetali, ricche di amido. Pertanto la sua utilità è diminuita con l’evoluzione, quando abbiamo iniziato a mangiare cibi più digeribili.
1. Capezzoli nell’uomo
Mentre nella donna, durante lo sviluppo sessuale i seni (ghiandole mammarie) si sviluppano per dar luogo alle mammelle, organi utili per l’allattamento, nell’uomo, rimangono solo i capezzoli che non hanno alcuna utilità.
redazione