Il fantastico castello di Marienburg degli Hannover è in vendita per un euro

Il prezzo degli immobili, oggi purtroppo a casa degli sbalzi del mercato, subiscono grandi inflessioni. Per gli immobili di pregio, le trattative spesso sono altamente riservate parlando di costi notevoli, per cui i contratti vengono segretati. Per ognuno di noi la propria casa è un castello, ma se invece fosse veramente un castello? Per esempio in Germania il bellissimo e sontuoso caste di Marienburg, della famiglia Hannover, in Bassa Sassonia è  stato messo in vendita dal proprietario per la strepitosa cifra di un euro.
Parliamo del castello di Marienburg, fatto costruire da re Georg V di Hannover nel 1857 per la moglie Marie, anche se la regina vi abitò per poco: i tre anni dell’esilio dal 1866 al 1869. È considerato uno dei monumenti più importanti della Germania.
Il principe Ernst August von Hannover, unico proprietario dal 2004, grazie al dono del padre  Ernst August von Hannover, stesso nome del figlio, attuale marito della principessa Carolina di Monaco, si è fatto carico della gestione dell’importante castello, consapevole del suo immenso valore storico.
Nel corso degli anni, infatti, il principe, ha messo a disposizione dei visitatori, numerose aree storiche del castello, creato zone per ospitare eventi importanti, saloni sontuosi dove celebrare matrimoni e meeting, ha realizzato all’interno feste medievali  oltre ad ospitare  spettacoli teatrali.
Nelle vecchie scuderie è stato ricavato un pregevole ristorante.
Come in tutte le case, e tenendo conto dell’età del castello, nel tempo si sono rese necessari interventi di manutenzione e restauri importanti, tanto che lo stesso principe ha  dovuto far fronte ai debiti dell’immenso edificio, mettendo all’incanto opere d’arte per 44 milioni di euro. Stavolta,tuttavia, ha deciso di cederlo al prezzo simbolico di un euro al Land della Bassa Sassonia, con l’obiettivo di farsi carico del recupero delle 135 stanze del castello.
Già da tempo i rapporti tra padre e figlio erano tesi per diverse incomprensioni, forse dovute alle modalità di gestione del bene ricevuto, tuttavia alle varie minacce di diseredarlo dell’anno 2017, poi placate e suggellate con nuovi proponimenti, adesso è guerra aperta.
Ernst padre non ci sta,  ed ha annunciato di voler revocare la donazione al figlio per “grande ingratitudine”.  Ora però ha scritto alla Klosterkammer, la società pubblica che dovrebbe perfezionare l’acquisto per il Land per le relative pratiche legali per il blocco della vendita. Il figlio si dice tranquillo e sostiene che siano scaduti i termini per una revocatoria. Ma l’operazione è stata al momento congelata.
Alessandra Filippello