Ecco quali sono i 10 album indimenticabili del 2019

Di Paride Rossi e Sandy Sciuto

A conclusione di un anno, è sempre tempo di bilanci e noi non potevamo esimerci dal nostro consueto bilancio musicale.

Tante le novità da cui la musica internazionale è stata travolta in questi mesi del 2019 e tante le canzoni e gli album che hanno lasciato un segno nel nostro quotidiano fino a diventare parte fondamentale dei nostri ricordi.

A noi tocca il compito più difficile ossia scegliere i progetti discografici che maggiormente ricorderemo del 2019 in quanto sono frutto di ritorni dopo anni di silenzio, di sperimentazioni che hanno inciso nell’evoluzione musicale e di modi diversi di intendere il fare musica. Per questo motivo abbiamo scelto, non senza fatica, disagio e un pizzico di malincuore per quelli che rimanevano fuori, i dieci album più interessanti del 2019 tra cui 5 stranieri e cinque italiani. A voi dire se concordate con noi!

I 5 ALBUM STRANIERI

– WHY ME? WHY NOT., Liam Gallagher

Liam Gallagher con il suo Why Me? Why Not, ha dimostrato al mondo di essere ancora vivo, di essere capace di infiammare ancora nonostante i suoi tremila problemi.

Il rocker britannico è tornato, creando qualcosa che ha un che di Oasis, ma che è contraddistinto da una buona parte di originalità by Liam.

Il 2019 per lui è stato positivo, chissà che il 2020 non riservi enormi sorprese, come magari un’inaspettata reunion.

– WHEN WE ALL FALL ASLEEP, WHERE DO WE GO?, Billie Eilish

La popstar diciassettenne statunitense ha letteralmente infranto ogni aspettativa, riscrivendo le regole del pop con i brani creati a quattro mani insieme al fratello.

Ha lasciato davvero il segno e dobbiamo solamente prepararci a contare i suoi successi nella sua carriera che è appena partita.

Billie Eilish non sarà ricordata solamente per la splendida Bad Guy o I vestiti extra large, ma scriverà un intero volume della storia della musica internazionale.

 

– HOLLYWOOD’S BLEEDING, Post Malone

Il rapper californiano si è presentato a Settembre con il suo nuovo lavoro, Hollywood bleedings, che per scelta non ha reso omogeneo.

L’album, infatti, ha stupito per la sua versatilità, capace di spaziare dal rap al pop, fino all’elettronica e al metal. Chi può dire di aver duettato con Ozzy Osbourne a soli 24 anni?

Continua così, sei già nell’Olimpo della musica, puoi solo continuare a salire…per il momento.

NO. 6 COLLABORATIONS PROJECT , Ed Sheeran

Beh le parole ancora utilizzabili per descriverlo sono rimaste poche. Dopo un 2018 da protagonista, Ed Sheeran ha stupito tutti a sorpresa pubblicando un intero album di collaborazioni, un disco fatto di sperimentazioni, creato più per divertimento personale che per lavoro.

Il cantautore inglese, capace di incantare folle da solo con la sua chitarra, ha lasciato il suo segno anche nel 2019, accrescendo ancora di più la propria aura di pietra miliare della musica mondiale.

-ANIMA, Thom Yorke

Thom Yorke a 51 anni decide di stupire ancora, di graffiare anche oggi la scena musicale e lo fa con lo spaziale album ANIMA.

ANIMA è un insieme di nove tracce di musica sperimentale da consumare una dopo l’altra, che si riferiscono al tema dell’ansia, onnipresente in qualsiasi uomo, in qualunque momento della vita.

L’elettronica di Yorke emerge in modo distintivo, mantenendo comunque influenze di Radiohead memoria, dimostrando che Thom è ancora pronto a dare il meglio della propria arte al mondo.

 

I 5 ALBUM ITALIANI

MACHETE MIXTAPE VOL. 4

Uscito nel luglio 2019, l’album realizzato dal collettivo Machete Crew ha conquistato ogni classifica esistente. Rap e hardcore si mescolano nel segno dello stile di Salmo e degli altri della crew. Vanta la partecipazione di ospiti importanti come Fabri Fibra, Ghali, Tedua, Lazza, Gemitaiz e Izi. È un concentrato di energia e di adrenalina pura. Si balla e si rappa tantissimo al suono di brani come “Mammastomale”, “Gang” e “Marylean”.

LA TERRA SOTTO I PIEDI, Daniele Silvestri

A 3 anni di distanza da “Acrobati”, Silvestri torna con un album cantautorale intimo, struggente, a tratti polemico e molto poetico. Se prima per il cantante romano era importante vivere come gli acrobati, ora cerca intensamente un solido riferimento ossia la terra. Tra brani romantici e brani di denuncia, Silvestri ritorna prepotente sulla scena e regala al 2019 un ennesimo progetto discografico senza pari.

– MAGMAMEMORIA, Levante

Annunciato, atteso, desiderato e perfortuna è meglio anche di quanto aspettato l’ultimo lavoro di Levante.

È un album fluido, dai suoni molto diversi da quelli a cui la cantante siciliana ci ha abituato ma dai testi puntuali, ricercati e pieni di amore vissuto e bruciato. C’è l’amore per la sua terra, l’amore per l’amore, l’amore per se stessi e l’Amore in quel “Antonio lo sai benissimo, mi piaci tu!” Un album da tutto al cuore!

PERSONA, Marracash

È l’album più introspettivo di Marracash in cui il King del rap si svela in tutte le sue paure, paranoie e snocciola ricordi e storie degli anni passati lontano dai riflettori. È un lavoro pieno di contenuti e ben strutturato. Nessun personaggio, solo la persona Marracash.

ACCETTO MIRACOLI, Tiziano Ferro

Il cantante di Latina poco prima di Natale è tornato con un nuovo progetto discografico. Non ci sono paure o situazioni da risolvere, ma un cantante uomo che ha imparato l’amore, ad essere fragile e a dirsi che i miracoli sono ben accetti.

Buon ascolto!

redazione