Senza l’ascolto del nuovo album di Ed Sheeran, dimenticatevi il divertimento!

I due ingredienti che da sempre contraddistinguono la musica di Ed Sheeran sono il divertimento e la voglia di sperimentare.

Album dopo album e singolo dopo singolo si percepisce che Ed Sheeran ama immensamente scrivere e “giocare” con le note musicali con l’unico intento di esprimere al massimo il suo talento.

È accaduto anche con il nuovo album “No.6 Collaborations Project” con il quale Ed Sheeran si è fatto un regalo. Come ha spiegato nell’unica intervista rilasciata per il lancio del disco: “Prima di avere un contratto discografico ho fatto molti Ep. Uno si chiamava ‘No. 5 Collaborations Project’ con molti rapper inglesi di cui ero fan a quei tempi. Non ho più fatto collaborazioni su pezzi miei da allora. Ho partecipato a molti brani degli altri, ma nei miei album c’ero solo io. Molte volte mi sono detto ‘vorrei lavorare con quelli’, come ai tempi di Beyoncé e Bocelli che hanno cantato in ‘Perfect’. Da allora ho messo già delle cose nel mio laptop chiamandole ‘No. 6 Collaborations’. Nell’arco di un anno, mentre ero in tour, ogni volta che incontravo un artista di cui ero fan o di cui possedevo un album gli chiedevo di andare in studio, non tanto per realizzare una canzone, ma solo per me. E questo album l’ho semplicemente voluto far uscire per poi andare avanti”.

Il disco, infatti, conta ben quindici canzoni e ventidue collaborazioni con artisti internazionali per lo più del mondo rap scelti con un criterio ben preciso: “Ci sono moltissimi artisti importanti con cui avrei potuto lavorare ma che non avrebbero avuto senso per me – ha affermato- Quindi la mia regola è stata se ce l’ho e lo metto su in macchina ci lavoro”.

La copertina è affidata a colori antitetici come il bianco ed il nero, quasi a rappresentare che il disco contiene l’essenza del cantante britannico, ogni sua sfumatura e personalità.

Si può definire come l’album dei sogni del cantante che per la seconda volta – la prima da famoso – ha realizzato un album pieno di featuring e di sonorità diverse. Non c’è l’Ed Sheeran delle ballad romantiche e sentimentali con le quali è diventato colonna sonora di innumerevoli storie d’amore. C’è piuttosto l’Ed Sheeran di “Don’t” o di “Garlway Girl”. E di certo non è una sopresa per chi ha imparato a conoscere l’artista fin dal suo esordio.

L’album è stato anticipato dal singolo “I don’t care” cantato con Justin Bieber che solo in Italia è certificato platino mentre nel resto del mondo ha raggiunto 800 milioni di streaming a cui son seguiti i brani “Beautiful people” e “Antisocial”. Circa le collaborazioni si fa prima a dire chi non c’è!

Un disco in cui proprio la presenza di artisti del mondo del rap, della trap e dell’hip hop ne fa da padrone. Ci sono Cardi B, Camila Cabello, Eminem, 50 Cent, Bruno Mars, Khalid, Travis Scott, Stormzy e tanti altri. Il risultato, neppure a dirlo, è una bomba ad altissimo contenuto rap.

Tra i migliori featuring riusciti c’è quello per “Best part of me” feat. Yebba, “Remember the name” in cui Sheeran duetta con Eminem e 50 cent. e “Blow” in cui vi sono Bruno Mars e Chris Stapleton.

A chi gli ha chiesto come nasce la sua musica ha risposto: “Mi lascio trasportare dalla creatività, non vedo generi diversi, vedo solo cuore. Se mi smuove qualcosa, mi piace. E’ solo qualcosa che mi fa sentire qualcosa dentro. Può essere anche solo divertimento, musica divertente che mi fa sentire felice, o triste che mi fa piangere o sentire malinconico. Oppure ogni tipo di nota che mi provoca sensazioni, questa è la dimensione che mi è sempre piaciuta. Ho sempre avuto gusti molto diversi. Sono cresciuto ascoltando folk e rock’n’roll, poi sono passato al rap e all’hop hop e poi è arrivata la svolta acustica”.

“N°6 Collaborations Project” è un mix del mondo di Ed Sheeran che ancora una volta ha realizzato ben nuove 15 hit dividendosi tra elettronica, acustica, dance e appunto rap. Ha più il sapore di un album di transizione, di passaggio in attesa forse di qualcosa più simile a cosa ci aveva abituato.

Intanto, ci godiamo un disco stratosferico per un’estate all’insegna del talento immenso di Ed Sheeran.

Buon ascolto!

Sandy Sciuto