“C’è qualcuno in casa” un uomo scopre una strana presenza all’interno della sua abitazione

Quando si abita da soli è normale avere sempre memoria di dove si trovano le cose, gli oggetti più utilizzati, i nostri vestiti, gli alimenti del frigo. Se per caso, si trova qualcosa fuori posto, si percepisce un fruscio, la situazione diventa alquanto sospetta, viene da pensare ma sono uscito di mente o c’è qualcuno in casa. Penso che l’idea di avere qualcuno in casa di cui non siamo a conoscenza mette chiunque in crisi, sale il panico come minimo. In Giappone, questo è realmente accaduto, un giovane uomo di 34 anni, si accorge che dal suo frigo mancano degli alimenti. In casa, abita da solo è nessuno è venuto a trovarlo. Inizia a posizionare il cibo custodito all’interno con una certa metodica, si annota ogni volta che apre il cibo cosa prende per consumarlo e cosa rimane. Nel corso della giornata, ma soprattutto durante le ore notturne, gli capita di sentire dei rumori per casa, come un fruscio appena percettibile. La sua ansia cresce sempre di più, non riesce nemmeno a confidarsi con gli amici pensando di essere deriso o quanto meno sull’orlo di un esaurimento nervoso. Decide di acquistare delle telecamere notturne e di posizionarle soprattutto davanti all’anta del frigo, dove il suo cibo si dimezza sempre di più. L’indomani con le mani tremanti davanti un frigo svaligiato, inizia a guardare il filmato della telecamera, dopo ore di osservazione scorge le ante dell’armadio aprirsi lentamente ed una figura umana scivolare fuori, una donna, che cammina lentamente fino al frigo, si nutre, per poi trascinarsi di nuovo su per l’armadio.
Questa è la storia di un uomo giapponese che ha scoperto che una senzatetto viveva nel suo armadio, da oltre un anno. E lui non si era mai accorto di nulla. Sembra impossibile ma è realmente accaduto e l’articolo non riporta come ha reagito alla scoperta, se sia scappato, denunciato alle autorità, ma uno spavento apocalittico è quanto di meno si possa prevedere. 

Alessandra Filippello